La futura Porsche Panamera nascerà su una nuova piattaforma modulare e porterà al debutto inediti motori V8 e V6.
La futura Porsche Panamera nascerà su una nuova piattaforma modulare e porterà al debutto inediti motori V8 e V6.
Nuovi dettagli provenienti da Ginevra animano l’attesa per la prossima generazione della Porsche Panamera, il cui debutto sulle strade dovrebbe avvenire nel 2017.
La berlina-coupé di Porsche, secondo quanto annunciato dal capo progettazione Wolfgang Hatz, nascerà sulla nuova piattaforma modulare MSB, soluzione che si annuncia perfetta per la progettazione di modelli con motore anteriori e trazione integrale, ma capace allo stesso tempo di essere sfruttata per una più consueta trazione posteriore.
La piattaforma ha dalla sua una grande flessibilità ed è stata pensata per la realizzazione di vetture ad alte prestazioni. Essa prevede quindi un peso contenuto grazie all’utilizzo di materiali leggeri come l’alluminio, ma offre ampi margini di sicurezza facendo ricorso ad acciai ad alta resistenza.
Da questa base deriveranno altri modelli in arrivo nei prossimi dieci anni, anche se c’è la possibilità, al momento non confermata dal gruppo tedesco, che possa essere condivisa da alcune Bentley.
La novità darà modo alla nuova Porsche Panamera di utilizzare un inedito motore V8 progettato interamente dalla casa di Zuffenhausen, mentre non è chiaro se un altrettanto nuovo propulsore V6 sarà riservato alla sportiva quattro porte o se sarà condiviso con altri modelli.