La nuova citycar francese a zero emissioni è il veicolo ideale per muoversi in mezzo al traffico urbano, inoltre stupisce per il prezzo super conveniente.
Piccola, economica, personalizzabile e a zero emissioni, questi sono solo alcuni dei pregi e delle caratteristiche della nuova Citroen Ami, microcar 100% elettrica pronta a rivoluzionare il mondo della mobilità urbana ecosostenibile. Svelata al pubblico italiano nel Fashion District di Viale Tortona, in occasione della manifestazione Milano Design City, la piccola Ami si presenta come un’auto trasversale che punterà a rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti.
A suo agio nel traffico urbano
Anticipata dalla AMI ONE Concept, questa vettura misura appena 2,41 metri di lunghezza e 1,36 metri di larghezza, ovvero dimensioni più compatte di una smart, inoltre il suo diametro di sterzata di 7 metri, la rende ideale per districarsi in mezzo al traffico congestionato o per effettuare manovre di parcheggio in spazi angusti.
Si guida a 14 anni
Immatricolata come quadriciclo leggero, la Ami può essere guidata a partire dai 14 anni con la sola patente “Am” (quella degli scooter 50 cc per intenderci), questo perché la piccola francese è spinta da un motore 100% elettrico da appena 6 kW che permette una velocità massima di 45 km/h.
Look originale e personalizzabile
Tutta l’esperienza della Casa del Double Chevron – in tema di design e soluzioni stilistiche originali e all’avanguardia – è stata trasferita in questa originale vettura che sfoggia una simmetria del frontale e della parte posteriore che la rende unica nel suo genere. Come accennato in precedenza, la Ami è una vettura semplice, ma allo stesso tempo molto personalizzabile, questo perché vengono messi a disposizione ben quattro kit di accessori che possono essere montati direttamente dal cliente, inoltre a questi kit si aggiungono due pack chiamati Pop e Vibe che mettono a disposizione degli adesivi specifici da attaccare alle fiancate, a cui si aggiunge uno spoiler e ulteriori personalizzazioni al tettuccio panoramico, istallati questa volta direttamente dalla casa francese prima della consegna. Tutti questi dettagli permettono di rendere la vettura più allegra, colorata e immediatamente distinguibile nel traffico della città.
Abitacolo minimal e intelligente
Entrati nel piccolo abitacolo studiato per ospitare due soli passeggeri si entra in contatto con un ambiente decisamente minimale e scarno: per ottimizzare i costi si è fatto a meno di un impianto di infotainment tradizionale che però viene sostituito dal proprio smartphone che può essere sistemato in un apposito alloggiamento a fianco il volante e collegato all’AMI Speaker Bluetooth, posizionato tra il volante e il parabrezza e asportabile in caso la si voglia portare in giro. Stesso discorso per l’impianto di aerazione, limitato ad una semplice ventola, mentre i finestrini manuali si aprono a sbalzo: una soluzione che ricorda una soluzione semplice ed economica che ricorda le Citroen di una volta, anche se avremmo preferito un sistema tradizionale. Nonostante le dimensioni ultracompatte, l’abitacolo interno risulta spazioso, il sedile del passeggero più arretrato con lo scopo di poter offrire uno spazio maggiore davanti alle gambe in modo da poter ospitare, borse, bagagli o sacchetti della spesa. Non mancano inoltre altri spazi portaoggetti, come ad esempio quelli ricavati nelle portiere e dotati di apposite retine.
Semplice e funzionale
Semplice è l’aggettivo che descrive meglio questa vettura, infatti ogni dettaglio e componente è stato realizzato pensando a questa parola: i sedili sono in plastica e vantano uno schienale fisso, ma non per questo risultano scomodi, anzi trattengono bene il corpo, inoltre le portiere si aprono e chiudono tirando apposite cinghie arancioni, inoltre sono identiche ed intercambiabili, infatti quella del guidatore si apre controvento.
Come strumentazione troviamo un display da 5 pollici LCD monocromatico, che mostra la velocità, la marcia inserita (tramite i pulsanti D, N ed R posti alla sinistra del lato guida), i chilometri di autonomia e lo stato della carica della batteria. Tramite il connect box DAT@MI risulta possibile controllare da remoto lo stato di carica della batteria sfruttando le potenzialità dell’app per smartphone My Citroen
75 km di autonomia
La piccola batteria da 5,5 kWh consente un’autonomia di circa 75 km, inoltre la ricarica può essere effettuata collegando la vettura ad una rete domestica per un tempo di circa 3 ore. Il cavo di ricarica risulta alloggiato nella scocca lato portiera del passeggero, in un apposito spazio che consente il passaggio del cavo con la portiera chiusa durante la ricarica.
Breve test con la Ami
Abbiamo avuto la possibilità di guidare in anteprima la piccola Ami in un breve test drive capace di regalarci informazioni preziose su questa auto. Seduti al lato guida ci si trova piuttosto arretrati, la visibilità anteriore è veramente buona grazie all’ampio parabrezza, mentre quella posteriore è un po’ limitata a causa dei piccoli specchietti laterali. Degno di nota il tetto panoramico in vetro capace di regalare molta luce all’interno dell’abitacolo. Durante la guida la vettura risulta agile e scattante, nonostante la piccola potenza a disposizione che comunque risulta più che sufficiente nel traffico urbano. Anche l’assorbimento delle asperità è piuttosto buono, anche se bisognerebbe provare la vettura sul pavé. Il raggio di sterzata di ben 7 metri la rende invece perfetta durante ogni tipo di manovra.
Prezzo Citroen Ami: davvero economica!
Disponibile nelle concessionarie a partire da novembre, la Ami sarà offerta ad un prezzo di listino di appena 5.430 euro (comprensivo di incentivi statali). La vettura potrà inoltre essere ordinata online, con consegna direttamente a casa del cliente, anche se ovviamente sarà possibile ritirare l’auto anche dal concessionario. Non mancheranno altre modalità rivoluzionarie e convenienti, come la formula di noleggio di lungo termine che prevede un anticipo di 1990 euro e 35 rate da 19,99 euro al mese, con opzione di riscatto al termine. Inoltre se si opta per la rottamazione di un veicolo di classe L (che comprende anche i ciclomotori) è possibile ridurre l’anticipo a 1260 euro.