Il brand tedesco arriverà ad avere fino al 20% delle azioni di Aston Martin fornendo motori e tecnologia per i nuovi modelli fino al 2027
Non si può certo dire che sia il momento più florido per l’Aston Martin, che attraverso il nuovo SUV cerca di risollevare le sue sorti commerciali nonostante delle vetture decisamente valide e al passo con i tempi nelle altre nicchie dedicate alle sportive. Comunque, due aspetti fanno pensare ad un futuro migliore per l’affascinante Brand inglese: l’aumento di capitale e il rafforzamento del rapporto con Mercedes-Benz.
Nuovi fondi per puntare ad incrementare produzione e ricavi
A quanto pare, di recente c’è stato l’annuncio da parte della Casa di Gaydon di un incremento di capitale che si aggira intorno al 13,7% di quello attuale, quest’operazione avverrà tramite un versamento di ben 83,3 milioni di sterline ad opera di investitori finanziari. Nello specifico 33,3 milioni di titoli saranno appannaggio dell’hedge fund Permian Investment Partners, 30 milioni del family office Zelon Holdings e 20 milioni della Yes Tre Overseas Limited. Tramite queste sottoscrizioni di titoli si arriverà così alla cifra citata, ma ci saranno altre azioni che saranno acquistate da investitori istituzionali, anche se, chiaramente, la maggior parte delle azioni del Brand sono nel portafoglio di Lawrence Stroll, patron del team di Formula 1 Racing Point che l’anno prossimo prenderà il nome Aston Martin.
Comunque, tra prestiti obbligazionari, e altri escamotage per un rifinanziamento del Marchio, associati all’operazione di ricapitalizzazione, si parla di un incremento di circa 500 milioni di sterline per il glorioso Brand britannico che sarà impegnato ad incrementare la produzione fino a 10 mila unità, quasi il doppio dell’attuale, entro il 2025, con conseguente incremento di ricavi stimato in quasi 2 miliardi di sterline, a fronte di investimenti compresi tra i 250 ed i 300 milioni di sterline entro il 2025.
Si rafforza il legame con Mercedes-Benz
Ma per puntare in alto c’è bisogno della tecnologia giusta, per questo Aston Martin ha rafforzato il legame con Mercedes-Benz, un rapporto che è nato nel 2013 grazie alla fornitura dei motori realizzati dalla AMG e che vedrà traslare nelle vetture di Gaydon altre componenti tecnologiche del Marchio tedesco come le unità elettriche ed ibride ormai indispensabili per adeguarsi ai livelli di emissioni di Co2 imposti dal mercato. In base al nuovo accordo l’Aston Martin beneficerà dell’apporto tecnologico Mercedes fino al 2027 ed emetterà per il Brand teutonico azioni per il valore di 286 milioni di sterline.
Così, la Casa della Stella a Tre Punte arriverà ad avere fino al 20% del capitale Aston Martin. Ma ci sono altri aspetti che legano a doppio filo il Brand inglese con quello tedesco, intanto Tobias Moers, prima a capo dell’AMG, è arrivato ad occupare un ruolo importante nella stanza dei bottoni Aston Martin; inoltre, Toto Wolff, attuale team principal della Mercedes in Formula 1, è diventato azionista del Marchio inglese con investimenti privati corrispondenti a 42 milioni di euro. Proprio Wolff, in scadenza di contratto con il team Mercedes, potrebbe diventare il capo in pista del team Aston Martin che nel 2021 prenderà vita al posto della Racing Point, e che avrà motori Mercedes.