Il SUV alto di gamma ibrido ricaricabile di Ingolstadt si aggiorna nelle tecnologie di accumulo, percorre più km in modalità elettrica e dispone di nuovi sistemi di ricarica.
In piena corrispondenza con la fase di sviluppo della propria gamma in tema di elettrificazione – annunciato alla fine di novembre 2019 e che prevede, entro il 2025, il lancio di più di 30 nuovi modelli 100% elettrici, full Hybrid ed ibridi plug-in -, Audi annuncia una importante evoluzione tecnologica per Q7 TFSI e.
Il SUV alto di gamma di Ingolstadt, provvisto di sistema di alimentazione ibrida ricaricabile e declinato (analogamente a tutti gli altri modelli plug-in dei “Quattro Anelli”) su due livelli di potenza (nella fattispecie: 381 CV e 462 CV) si aggiorna, in chiave 2021, attraverso il ricorso ad una nuova tecnologia di accumulo, “guadagna” l’omologazione Wltp 3.0 e adotta il sistema di ricarica e-tron compact.
“Innovazioni – indica Audi – che consentono di abbinare consumi da scooter con un ‘pieno’ di energia elettrica (fino a 40 km con un litro di benzina) ad una superiore autonomia a zero emissioni così come ad agevoli ‘rifornimenti’ alla rete elettrica”. Ma andiamo con ordine.
Nuova batteria
Il “cuore pulsante” di Audi Q7 TFSI e viene rappresentato dall’unità motrice 3.0 V6 TFSI, abbinata ad un motore elettrico sincrono a magneti permanenti, che viene integrato – insieme alla frizione – nel gruppo trasmissione automatica Tiptronic ad otto rapporti.
L’alimentazione avviene per mezzo di una batteria agli ioni di litio: in questo senso, è da segnalarne l’evoluzione, che si traduce nella presenza di un nuovo accumulatore con 104 celle a sacchetto, dotate di un rivestimento esterno flessibile, ed organizzate in 13 moduli. La nuova configurazione 2021 va dunque a sostituire la precedente struttura a 168 celle prismatiche.
Il modulo di batterie che alimenta il motore elettrico di Audi Q7 TFSI e risulta, in buona sostanza, derivato direttamente dall ‘”elettro-SUV” Audi e-tron. Dal primo modello 100% elettrico di Ingolstadt, informa Audi, vengono ripresi anche i dispositivi di frenata elettroidraulica nonché il sistema di recupero dell’energia.
Obiettivo efficienza
All’atto pratico, e cifre alla mano, il peso complessivo delle batterie che equipaggiano Audi Q7 TFSI e risulta inferiore di una quarantina di kg. La capacità nominale passa da 17,3 kWh complessivi a 18 kWh, dei quali 14,4 kWh costituiscono la capacità effettivamente utile. Con questi aggiornamenti, informa Audi, la nuova edizione 2021 dello Sport Utility ibrido plug-in Q7 TFSI e riceve l’omologazione Euro 6d-ISC-FCM (Wltp 3.0).
Nuovo programma “Charge”
In termini di versatilità di impiego della vettura nell’utilizzo quotidiano, fra le strategie di marcia finalizzate all’interazione fra il propulsore termico e l’unità elettrica debutta la modalità “Charge”, che permette la pianificazione precisa del consumo di energia, funzionalmente ad esempio della percorrenza negli ultimi km in ambito urbano. Il programma “Charge”, che aveva esordito di recente fra i sistemi installati a bordo del SUV-ammiraglia Audi Q8 TFSI e, si aggiunge alle modalità “Auto” e “Hold” selezionabili dalla strategia di marcia “Hybrid” alternativa al programma “EV” destinato alla marcia in elettrico.
Maggiore autonomia a zero emissioni
In virtù dell’adozione della nuova batteria ad alta tensione, della nuova funzione “Charge” che ottimizza il consumo energetico e dell’omologazione Wltp 3.0, Audi Q7 TFSI e 2021 viene dichiarata per un incremento della percorrenza di marcia in elettrico, oltre ad un’efficienza ulteriormente rafforzata.
Riguardo all’autonomia, Audi Q7 3.0 (55) TFSI e da 381 CV e 600 Nm di coppia massima viene annunciata per 49 km a ciclo Wltp (“contro” i precedenti 43 km). Per la versione più potente Q7 3.0 (60) TFSI e da 462 CV e 700 Nm, l’autonomia “zero emission” è di 48 km, vale a dire 6 km in più rispetto ai precedenti 42.
Relativamente a consumi ed emissioni, Audi Q7 TFSI e 2021 dichiara un 20% in meno complessivo:
- Audi Q7 3.0 (55) TFSI e: 2,5-3,9 litri di benzina per 100 km nel ciclo medio Wltp; 55-88 g/km di CO2
- Audi Q7 3.0 (60) TFSI e: 2,5-3,0 l/100 km e 57-69 g/km.
Ricarica più rapida
Nella dotazione di serie di Audi Q7 TFSI e 2021 debutta il modulo e-tron Compact. Attivabile anche da remoto mediante device portatile, si compone di:
- un’unità di comando con display grafico e commutazione manuale fra il 100% ed il 50% della potenza di ricarica
- un cavo di collegamento da 4,5 m
- due differenti cavi di alimentazione per prese di tipo domestico ed industriale.
In primo equipaggiamento, Audi Q7 TFSI e 2021 viene fornito anche con un cavo per l’allaccio del veicolo alle colonnine pubbliche di ricarica. Collegando la vettura ad un “hub” a corrente alternata da 7,4 kW, ad esempio, la batteria si ricarica completamente in due ore e mezza, che salgono a sei ore e mezza si si fa ricorso ad una presa domestica da 230V.
Resta confermata la possibilità di provvedere alle necessità di ricarica mediante il servizio Audi e-tron Charging Service, che permette di accedere ad oltre 180.000 colonnine pubbliche in 25 Paesi europei con un’unica card ed un unico contratto.
Ecco quanto costano
- Audi Q7 3.0 (55) TFSI e Quattro Tiptronic 381 CV: declinata negli allestimenti “base”, Business e Sport, è in vendita a partire da 76.200 euro
- Audi Q7 3.0 (60) TFSI e Quattro Tiptronic 462 CV: allestimento S Line Plus e prezzi a partire da 94.200 euro.