Nel Gran Premio di casa il pilota della Mercedes raggiunge Jackie Stewart a quota 27 vittorie in Formula 1.
Nel Gran Premio di casa il pilota della Mercedes raggiunge Jackie Stewart a quota 27 vittorie in Formula 1.
Una sfida solo per onore? Era tempo che questa sfida rimaneva aperta. Era tempo che gli appassionati, che si dividono in fans di Alonso (“E’ il pilota attuale più completo” parole di Emerson Fittipaldi) e il campione del mondo in carica Vettel avrebbero voluto questo duello, questo scontro a viso aperto.
Bene, tutto ciò è avvenuto nel corso del Gp d’Inghilterra, e solo per onore, per un inutile quinto posto, nella seconda parte della gara. Quando Alonso che partiva dal fondo schieramento prima ha effettuato un gran bel sorpasso su Ricciardo, e poi è stato ruota a ruota con Vettel, superandolo prima con una manovra da brivido, e contenendolo poi, pur in maniera corretta, per qualche giro.
I due si sono marcati a vista, con Vettel all’inseguimento che non ha mai mollato, fino a quando non è riuscito a sopravanzare il ferrarista e si è ripreso la posizione.
Tutto questo mentre i due primattori del momento, i due piloti Mercedes si inseguivano, e questa volta toccava a Rosberg cedere il passo mentre conduceva la gara per un problema al cambio dopo 29 giri.
“E’ cominciato prima, già dal ventesimo giro – spiega il leader del mondiale – fino a quando non si è bloccato in quinta marcia. No, non è vero che abbiamo problemi di affidabilità, è stato solo oggi…”
Sta di fatto che le frecce d’argento, che se non vincono è perché rompono qualcosa, a Silverstone giravano due secondi più veloci di tutte le altre monoposto motorizzate Mercedes… Un divario che conferma che non si tratta solo di motore, ma le monoposto di Rosberg e Hamilton hanno anche un telaio fantastico.
Hamilton dunque profeta in patria. Che con la vittoria sul più classico dei circuiti di F1, si porta a sole 4 lunghezze dal compagno Rosberg, 165 a 161 punti, mentre Ricciardo, ancora una volta a podio, è terzo a 98 punti.
La gara era cominciata subito col botto, con una impressionante uscita di strada di Raikkonen che prima sbatteva duramente a destra sul rail, e poi schizzava di nuovo in pista coinvolgendo l’incolpevole Massa (che stava disputando il sue 200° GP) e Chilton che non si accorgeva della bandiera rossa e rientrava ai box, prendendosi la sua penalità.
Subito soccorso Raikkonen sembrava dolorante a una gamba, ma poi dopo un’oretta usciva dal centro medico senza fratture, solo una gran botta rimediata nell’impatto che deve essere stato notevole.
Più di un’ora di intervallo prima della ripartenza (hanno sostituito il guardrail) dietro la safety car, con Rosberg che si è involato. Poi è sembrato che Hamilton guadagnasse qualcosa, sino a quando Rosberg ha ceduto il passo col cambio a pezzi. Dietro di lui gran gara di Valery Bottas, per la prima volta sul podio al secondo posto, e di Ricciardo arrivato alla fine con gomme molto consumate.
Button che inseguiva disperatamente con un casco rosa, per ricordare il padre, non ce l’ha fatta a salire sul podio, mentre la sfida Alonso-Vettel si è conclusa con la vittoria del secondo, mentre il ferrarista si lamentava che l’avversario avrebbe usato il DRS in maniera troppo generosa…