Motore tre cilindri, assetto rialzato e look da suv. Così si presenta la versione cross di Volkswagen up!
Motore tre cilindri, assetto rialzato e look da suv. Così si presenta la versione cross di Volkswagen up!
Tutti in “fissa” per poter avere un suv. Ma per rendere trasversale un prodotto che, alla fine dei conti, non pare sia così politicamente corretto, bisogna mettere mano alla fantasia. La soluzione Volkswagen si chiama Cross up!. Più alta della up! maggiormente “urbanizzata”, rende l’idea di suv pur non essendolo a tutti gli effetti. La meccanica non muta, così come le caratteristiche tecniche. A fare la differenza è lo stile e l’assetto, impegnati a far si che la cross up! sia un suv a tutti gli effetti.
Volkswagen cross up!: design “rustico”
La Volkswagen Cross up! è una vettura moderna e come tale interpreta le sue velleità di suv. Esteticamente le differenze sono minime, ma tali da rendere l’idea di un’auto più improntata al mondo dello sterrato. Tanto fumo e niente arrosto, perché la Volkswagen cross up! rimane una citycar in modo imprescindibile. Però, la presenza delle protezioni lungo la scocca oppure i particolari bicolore, alimentano questa sensazione di suv cittadino. I “badge” cross up! lungo i lati della vettura certificano il lavoro dei designer tedeschi e il fascione anteriore “fomenta” il suo animo pseudo-fuoristradista. I passaruota dedicati e l’assetto rialzato, unito ai cerchi da 16″, chiudono il quadro sulla vettura tedesca.
Gli interni: up! tradizionalista
A bordo si è deciso di rimanere conformi a quanto fatto in precedenza con Volkswagen up!. Quindi niente orpelli in stile suv, ma stessa matrice di sempre. Qualitativamente si capisce subito di che pasta è fatta, nonostante alcune soluzioni poco lungimiranti, come “l’espediente” degli alzacristalli elettrici anteriori. Uno per portiera, così che il guidatore sia costretto a slanci coreografici ogni volta che deve manovrare quello del passeggero. Tutto il resto è ineccepibile, con la sensazione che la definizione di citycar sia un po’ stretta per questa cross up!. Lo spazio è adeguato al genere, ma non è sfruttato nel migliore dei modi. La Panda non sarà allo stesso livello, ma è sicuramente la più “sgamata” del segmento. Risulta pertanto più intelligente non solo sotto il profilo delle soluzioni adottate, ma in generale è decisamente più urbana della rivale tedesca. In ogni caso la cross up! ha un volume del bagagliaio di 291 litri. Capacità che sale a quota 959 quando la seduta posteriore viene abbattuta.
Volkswagen cross up!: 3 cilindri per l’off-road
Chi non cambia di una virgola su questa Volkswagen cross up!, è il propulsore. Il compatto tre cilindri da un litro si palesa anche su questa variante di up!. Solo 999 centimetri cubici per 75 CV di potenza massima e 95 Nm di coppia motrice. Valori sufficienti a consentire alla cross up! di accelerare da 0 a 100 km/h in 14,2 secondi, raggiungendo una velocità massima di 167 km/h. L’unità di casa Volkswagen è realizzata in alluminio e deve fare i conti con un peso di 996 kg. Accoppiata ad un cambio manuale a cinque marce, si adatta al meglio alle specifiche della vettura. I dati dichiarati dai tecnici di Wolfsburg parlano di 4,7 l/100 km nel ciclo combinato, mentre sono 109 i grammi di CO2 emessi al chilometro.
Volkswagen cross up!: il test drive
Il Baricentro più alto non inficia sulla dinamica di guida di Volkswagen cross up!. Perché al di la dei millimetri guadagnati (+15) in altezza, rimane fedele alla recente tradizione della casa tedesca: precisa, lineare, fin troppo standardizzata. Ovviamente tutto va relazionato alla tipologia di veicolo, perché si tratta pur sempre di un’auto destinata ad un impiego urbano. Il tre cilindri “beve” poco, ma “inganna” quando si tratta di “spuntarla” in mezzo al traffico. E se lo sterzo esegue con competenza gli ordini impartiti, la frizione si rivela dura in una giornata di circolazione intensa. Disquisire di sotto o sovrasterzo, quando la Volkswagen cross up! punta più ai parcheggi che ai cordoli, avrebbe poco senso. Di certo in città si trova a suo agio e non ci sono ragioni valide per portarla in mezzo ai campi.
Volkswagen cross up!: il prezzo
Essendo la più alternativa della gamma up!, la Volkswagen cross up! presenta anche un conto leggermente diverso. La base d’asta parte da 15.000 euro, ma la dotazione è (stranamente) ricca e completa. Per cui non ci dovrebbero essere stravolgimenti finali. Di serie il sistema d’infotainment portatile maps+more con navigatore e interfaccia Bluetooth. Il fronte della sicurezza si conferma al primo posto, perché il dispositivo di frenata di emergenza City è parte del corredo standard. Allo stesso modo i sensori di parcheggio posteriori e il equipaggiano già la vettura.