Tra le tecnologie per la sicurezza installate sulla Volvo XC90 ci sono anche due anteprime mondiali.
Tra le tecnologie per la sicurezza installate sulla Volvo XC90 ci sono anche due anteprime mondiali.
La nuova Volvo XC90 si avvicina al momento del suo debutto, che avverrà ad agosto, confermando la tradizionale attenzione del costruttore svedese per la sicurezza. Quando arriverà sul mercato, il SUV a sette posti potrà contare infatti su una dotazione di serie molto completa, con ben due “chicche” tecnologiche in anteprima mondiale come le soluzioni per la protezione in caso di uscita di strada e la frenata automatica agli incroci.
La prima tecnologia si concentra su uno dei rischi più comuni che può portare ad un incidente, ovvero il superamento delle Carreggiata con deriva del veicolo al di fuori dei limiti stradali dovuta a distrazione, alle condizioni della strada o alla stanchezza di chi è alla guida.
La Volvo XC90 è programmata per agire di conseguenza nel caso in cui venga evidenziata dai sistemi un’uscita di strada. Come prima cosa vengono tese le cinture di sicurezza per bloccare i corpi dei passeggeri in posizione ottimale, mentre un dispositivo di assorbimento dell’energia sistemato tra il sedile e il telaio del sedile si occupa di ridurre le forze verticali durante l’impatto della vettura contro il terreno, riducendo così le lesioni dovute all’incidente.
L’altra soluzione è il sistema frenante che si attiva automaticamente quando il guidatore sta svoltando a un incrocio mentre sopraggiunge un altro veicolo. La Volvo XC90 è la prima vettura al mondo dotata di questo genere di sistema, che sembra essere efficace contro un tipo di distrazione molto frequente in tutti gli incroci cittadini e nelle intersezioni a raso.
Volvo intende azzerare i rischi derivanti da questo genere di impatti ricorrendo all’elettronica integrata nel sistema City Safety, i cui recenti aggiornamenti a consentono alla vettura di rilevare la presenza di mezzi a motore, ciclisti e pedoni che si trovano davanti all’auto. Il costruttore sottolinea di aver raggiunto un miglioramento anche nelle ore notturne grazie all’impiego di una telecamera più sensibile e veloce rispetto a quella utilizzata in passato.