Nuove motorizzazioni e una variante ibrida per la Ford Mondeo completamente rinnovata.
Nuove motorizzazioni e una variante ibrida per la Ford Mondeo completamente rinnovata.
La Ford Mondeo saluta l’arrivo di una nuova generazione, pensata per il mercato globale e quindi in grado di soddisfare gli automobilisti di tutto il mondo. Svelata attraverso una presentazione online, la berlina di Ford è all’avanguardia per via della sua tecnologia e presenta anche una variante ibrida che la proietta verso una mobilità più sostenibile.
Esterno: frontale da Mustang
Con la nuova calandra che ha inaugurato da tempo il nuovo corso dello stile Ford, la Mondeo di nuova generazione strizza l’occhio alla Mustang, anche per via dei gruppi ottici sottili che si estendono sui passaruota anteriori. La fiancata appare ancora più affusolata rispetto al modello uscente, accentuando quell’effetto coupè che tanto piace agli automobilisti europei. Più convenzionale ma sempre al passo con i tempi la variante wagon.
Interno: comfort da premium
Se la linea della nuova Mondeo risulta più filante, l’abitacolo riserva senza alcun dubbio un maggior comfort ai passeggeri. Merito di un climatizzatore da prima della classe, che le permette di passare da 55° a 18° in soli 15 minuti. Del nuovo sistema multimediale SYNC 2, attraverso il quale è possibile gestire il climatizzatore, il navigatore, o le interazioni con lo smartphone mediante degli avanzati comandi vocali, oppure tramite uno schermo touchscreen da 8 pollici posizionato al centro della plancia. Ma non è tutto, i passeggeri arriveranno a destinazione senza avvertire lo stress del viaggio per via del massaggio attivo che consente di ridurre la tensione muscolare del 60%.
Motori: da 125 CV a 240 CV e c’è anche l’ibrido
La gamma propulsori parte dal piccolo 3 cilindri da 1 litro, il pluripremiato EcoBoost da 125 CV, appositamente adattato alle esigenze di un’auto dalla massa più imponente, si continua con il 1.5 EcoBoost da 160 CV, fino ad arrivare, per quanto riguarda i motori a benzina, al 2 litri EcoBoost nelle variante da 203 e 240 CV. Passando ai diesel, se si esclude l’arrivo di una versione ECOnetic 1.6 dalle emissioni record (94 g/km Co2), troviamo la famiglia 2 litri TDCi, disponibile sia con un unico turbocompressore a geometria variabile, per 2 livelli di potenza, rispettivamente 150 e 180 CV (disponibili anche con la trazione integrale), oppure con un doppio turbo sequenziale capace di portare il livello di potenza a 210 CV e 450 Nm di coppia. In questo caso, le due turbine di differente grandezza, con la prima più piccola, lavorano per mantenere sempre costante l’erogazione evitando qualsiasi calo. Non manca una variante con sistema ibrido costituito da un 2 litri a benzina a ciclo Atkinson e due motori elettrici, uno dedicato alle ruote, e l’altro alla ricarica rigenerativa, che sviluppa una potenza totale di 187 CV e promette consumi nell’ordine dei 4,2 l/100 km nel ciclo combinato. Contenute le emissioni per la categoria, che si attestano sui 99 g/km di Co2.
Tanta tecnologia per migliorare la guida e la sicurezza
Tra i dispositivi presenti sulla nuova Mondeo, merita di sicuro un’attenzione particolare il Ford Pedestrian Detection Technology, ovvero il sistema che, facendo lavorare in sinergia la telecamera sul parabrezza ed il radar presente sul paraurti, riesce a distinguere i pedoni dagli oggetti che l’auto incontra sulla strada, lanciando segnali d’allarme e intervenendo attivamente sui freni qualora il conducente non risponda agli stimoli. Questa apparecchiatura migliora notevolmente la sicurezza dei pedoni, da sempre a rischio nel traffico convulso delle nostre città. Non mancano sull’ammiraglia dell’Ovale Blu, il adattivo che mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che la precede, il sistema che evita gli impatti in città fino a 40 km/h, quello che aiuta il conducente a rimanere nella propria carreggiata, l’assistenza al parcheggio perpendicolare ed i fari che regolano il fascio luminoso in base alla situazione di guida.
Insomma, la nuova Mondeo si presenta al grande pubblico con molti assi nella manica tra cui un peso ridotto mediante parti in magnesio e montanti laterali idroformati. Resta solo da capire se sarà competitiva anche nel prezzo come vuole la tradizione di questo marchio.