Uno-due della Brawn GP al GP d’Italia: a Monza vince Barrichello, secondo Button e terzo Raikkonen dopo un errore all’ultimo giro di Hamilton
Uno-due della Brawn GP al GP d’Italia: a Monza vince Barrichello, secondo Button e terzo Raikkonen dopo un errore all’ultimo giro di Hamilton
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Diavolo di un “mangiabanane”, come lo ha battezzato Leo Turrini… Ancora una volta Ross Brawn ha dettato la sua legge: nel Gran Premio d’Italia la strategia di una sola sosta ha pagato, ed anche bene, tanto da regalare alla Brawn GP una doppietta a Monza e soprattutto la seconda vittoria stagionale a Rubens Barrichello, più veloce per tutto il week end rispetto al compagno di squadra Jenson Button, sempre leader del mondiale ma con ora solo 14 punti di vantaggio sul brasiliano.
La Brawn GP in un Gran Premio d’Italia che vedeva sotto i riflettori la Ferrari con Raikkonen fresco vincitore a Spa e con l’esordiente Fisichella, reduce dal secondo posto in Belgio nell’ultima corsa con la Force India, ha messo tutti dietro proprio grazie alla strategia giusta, scavalcando chi in partenza gli stava davanti come la McLaren di Lewis Hamilton, partito dalla pole, la Force India di Adrian Sutil e la Ferrari di Raikkonen forte del kers.
Sfortunata alla fine la gara del campione del mondo della McLaren che, in terza posizione davanti al finlandese della Ferrari è andato a sbattere tra la prima e la seconda di Lesmo proprio prima dell’inizio dell’ultimo giro. Hamilton ha sbandato, è finito all’interno sull’erba sintetica, ed è andato a sbattere. Alla fine tanta delusione per un podio gettato al vento ed una anonima dodicesima posizione.
Con Hamilton fuori dai giochi, Kimi Raikkonen si è trovato la strada spianata verso il quarto podio consecutivo, segno che la F60, pur non essendo più sviluppata – a Maranello si sta lavorando già sulla monoposto per il 2010 – può contare su un buon pacchetto che le consente sempre di essere in lotta per le prime posizioni.
Rimanendo sempre in casa Ferrari, Giancarlo Fisichella, al suo debutto in rosso, partito dalla settima fila con il quattordicesimo tempo, ha concluso la gara ai margini della zona punti. Per il pilota romano solo un nono posto… Fisico, a suo agio con le gomme morbide usate nel primo e nel terzo stint, ha un pò stentato nel secondo quando ha montato quelle dure. Giancarlo, alla fine, si è lamentato anche per una chiusura perentoria di Sebastian Vettel in un tentativo di sorpasso alla Ascari. Il tedesco della Red Bull è stato l’ultimo a raccogliere punti con l’ottavo posto.
Tra i tre sul podio ed il tedesco, ottimo quarto posto per Adrian Sutil con la Force India, a dimostrazione che la monoposto del magnate Mallya è in grande crescita. Sutil è rimasto incollato a Raikkonen per tutta la gara. Quinta posizione per la Renault di Fernando Alonso che ha tenuto dietro l’altra McLaren di Heikki Kovalainen; settimo posto per Nick Heidfeld con la BMW Sauber.
Da segnalare, poi, il duello tra la Toyota di Jarno Trulli e la Williams di Kazuki Nakajima. Il pescarese ha attaccato il giapponese che, però, non gli ha dato strada, con l’italiano costretto a passare sul cordolo, iniziando un altro duello con il compagno di squadra Timo Glock. Testa a testa tra i due con Jarno che poi è arrivato lungo. Alla fine Nakajima decimo davanti a Glock e Trulli.
Gara sfortunata del terzo italiano in gara, Tonio Liuzzi. Il pescarese, al suo esordio alla guida della Force India lasciata libera da Fisichella, infatti, era in lotta per le prime posizioni quando è stato costretto al ritiro al 23° giro per un problema meccanico al cambio.
Raikkonen deluso, Fisichella soddisfatto
“È deludente cercare di andare al massimo – ha commentato Raikkonen – senza fare errori, e restare lontano dai primi due. Non è questa la mia posizione, però almeno siamo andati a punti: la macchina è andata bene per tutto il week-end e sono contento per i tifosi. Meglio terzo che quarto…“.
Giancarlo Fisichella è soddisfatto del suo debutto alla guida della Ferrari, con un nono posto a Monza. “All’inizio andavo bene con le gomme morbide, poi dopo il primo stint facevo un po’ fatica con le gomme dure, nella parte finale nuovamente con le morbide sono tornato ad andare bene. Diciamo che il mio apprendistato va avanti ora c’è Singapore una pista che mi piace molto e dove posso arrivare vicino ai primi“.
“Non sapevamo se il cambio funzionasse bene, a Spa abbiamo avuto problemi ma alla fine è andato alla perfezione. E sarà così anche nelle prossime corse“. Rubens Barrichello si gode la vittoria a Monza, ottenuta davanti ai suoi ex tifosi della Ferrari.
“È stato bello – racconta il pilota brasiliano della Brawn Gp nella rituale conferenza stampa del podio -. Siamo partiti bene, anche se sono andato largo per difendermi dall’uso del Kers di Kovalainen. Però ho fatto un ottimo primo giro e quello ha determinato la mia gara. Come a Valencia, la macchina c’è stata sempre ed è stato un piacere vedere così tanto pubblico sulle tribune, anche se più vestito di rosso che di bianco“.