Bmw ha avviato una sperimentazione negli USA per provare i vantaggi che i Google Glass possono avere nella fase di controllo qualità dei veicoli.
Bmw ha avviato una sperimentazione negli USA per provare i vantaggi che i Google Glass possono avere nella fase di controllo qualità dei veicoli.
I Google Glass potrebbero presto diventare uno strumento fondamentale nel controllo qualità dei veicoli Bmw. La casa tedesca ha infatti avviato un programma sperimentale mirato a verificare se l’utilizzo di questi occhiali tecnologici può effettivamente apportare dei benefici alla produzione automobilistica.
Il progetto pilota fa parte della campagna “Industry 4.0” ed è stato reso operativo nello stabilimento Bmw di Spartanburg, negli USA. Qui i Google Glass vengono indossati dagli addetti che effettuano i controlli di qualità nei veicoli pre-serie, con lo scopo di agevolare lo scambio di dati tra questi e gli ingegneri che seguono l’andamento della produzione.
La capacità di scattare foto o di registrare video che contraddistingue i Google Glass permette infatti a chi non è a contatto diretto con la vettura analizzata di vedere quello che viene osservato dal tecnico presente sul campo, così da poter valutare in tempo reale le eventuali problematiche e correggere gli errori in maniera tempestiva.
Il coordinatore del progetto, Joerg Schulte, ha precisato al riguardo: “Nel corso del progetto pilota pensiamo di aggiungere una funzione di chiamata video in modo che l’eventuale problema possa essere discusso sul posto con i responsabili delle aree di sviluppo”.
I dati registrati dai Google Glass vengono inviati e conservati in un server situato all’interno dello stabilimento. Bmw sottolinea che lo scopo del programma rimane quello di ottimizzare la produzione rendendo più snelle e più efficienti tutti i vari passaggi previsti per arrivare ad avere il prodotto finito, pronto per la distribuzione sul mercato.