Al Salone di Francoforte debutta la Trabant nT, una Trabant elettrica in chiave moderna che potrebbe arrivare nel 2012
Al Salone di Francoforte debutta la Trabant nT, una Trabant elettrica in chiave moderna che potrebbe arrivare nel 2012
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Fino al 1991 è stata l’auto più rappresentativa dell’Europa dell’Est, ma caduto il muro è diventata anche uno dei simboli della Germania riunificata, tanto che ve ne sono ancora in circolazione oltre 52.000.
Se il futuro dell’automobile pare che sia la trazione elettrica, allora perché non proporre un revival della Trabant, magari in versione a “impatto zero”? Debutta così al Salone di Francoforte la Trabant nT, una riedizione molto più ecologica rispetto all’antenata che originariamente era mossa da un rumoroso quanto inquinante motore a due tempi.
L’idea è partita dalla azienda di modellismo Herpa, che insieme alla engineering IndyKar avevano lanciato l’idea in occasione del cinquantennale della “Trabi” proprio al Salone di Francoforte del 2007.
Due anni più tardi ecco pronta la Trabant nT, nel suo nuovo look firmato dal giovane designer tedesco Nils Poschwatta (ex Volkswagen). Le forme sono una chiara reinterpretazione in chiave moderna della utilitaria antenata, ma è sotto la livrea blu brillante che si cela la parte più interessante.
La Trabant elettrica è mossa infatti da un motore elettrico da 45 kW che muove le ruote anteriori, alimentato da batterie agli ioni di Litio alloggiate vicino all’asse posteriore. Può percorrere 160 km con una carica e raggiungere una velocità massima di 130 km/h.
Tutti i partner coinvolti nello sviluppo della Trabant nT sono a Francoforte alla ricerca di un investitore (magari una Casa automobilistica) in grado di offrire risorse finanziarie e la capacità industriale di farne un modello di serie, che secondo le stime potrebbe già essere pronto nel 2012.