Al Salone di Bruxelles una serie speciale della Ferrari F12 Berlinetta per i 50 anni dalla vittoria della Ferrari 250 GTO al Tour de France 1964.
Al Salone di Bruxelles una serie speciale della Ferrari F12 Berlinetta per i 50 anni dalla vittoria della Ferrari 250 GTO al Tour de France 1964.
Non solo Rosso Ferrari, non solo Giallo Modena. Le Gt di Maranello, storicamente, hanno esibito numerose livree. Questo, in particolare, accadeva un tempo, quando, anche grazie all’assenza di sponsor, a farla da padrone sui campi di gara erano le verniciature della carrozzeria nel colore della Nazione alla quale la vettura, o il pilota, appartenevano. E’ stato così, ad esempio, per il Belgio, Paese piccolo nelle dimensioni ma grande nella passione per il motorsport, dove per quasi trent’anni (dal 1953 al 1982) le Ferrari vennero fatte correre sotto le insegne in Giallo Modena della Ecurie Francorchamps, sodalizio creato da Jacques Swaters allora importatore ufficiale Ferrari per il Belgio. Le Ferrari gialle vennero impiegate sia in F1, nei Gran Premi (come si diceva allora) che fra le Sport e nei Prototipi. Fu in queste ultime due categorie che le Ferrari della Ecurie Francorchamps raccolsero gli allori più importanti. Uno, in particolare, porta la firma di Luciano Bianchi e del coéquipier Gerorges “JoJo” Berger: la vittoria assoluta al Tour de France 1964, ottenuta al volante di una delle sette Ferrari 250 GTO acquistate dal Garage Francorchamps (dealer ufficale Ferrari per il Belgio) nel triennio 1962 – 1964.
Per celebrare l’importante vittoria della 250 GTO di Bianchi e Berger al Tour de France 1964, Francorchamps Motors – che ha raccolto il testimone di importatore ufficiale Ferrari – ha allestito un piccolo lotto di Ferrari F12 Berlinetta riproducendo esattamente la livrea metallizzata e gialla di Bianchi e Berger al Tour de France di mezzo secolo fa. Si tratta della Ferrari F12 Tour de France 64 Limited Edition, presentata lo scorso weekend al Dream Car Show del Salone di Bruxelles, e che sarà “tirata” in appena quattro esemplari.
Il corpo vettura della Tour de France 64 Special Edition – ricordiamo che per la Ferrari F12 Berlinetta il carrozziere Scaglietti ha realizzato un nuovo telaio spaceframe e una scocca di nuova concezione con 12 differenti leghe di alluminio (di cui alcune usate per la prima volta nel settore automotive) – presenta una esclusiva serie di personalizzazioni, tutte rivolte a riportare in auge la leggendaria livrea grigio-giallo della Ecurie Francorchamps. Più nel dettaglio, l’operazione nostalgia si concretizza nella verniciatura della carrozzeria in Argento Auteil (la stessa tinta di mezzo secolo fa), con la celebre striscia in Giallo Modena – il colore “ufficiale” della Ecurie Francorchamps” – ad attraversare parafanghi anteriori e cofano motore, in senso trasversale.
Per completare l’immagine “vintage” della vettura, la Ferrari F12 Berlinetta Tour de France 64 Special Edition allestita da Francorchamps Motors vanta i sedili dal guscio in fibra di carbonio della F12 Berlinetta rivestiti in cuoio; al pavimento, sono presenti tappetini “Superfabric” effetto alluminio a chicchi di riso antiscivolo; i pannelli porta sono rivestiti in “Mycro Prestige“, un particolare tessuto tecnico morbido, leggero, idrorepellente e traspirante. La rifinitura della plancia è in alluminio, con dettagli in Giallo Modena realizzati riproducendo la medesima striscia trasversale presente sul “muso” esterno della vettura, presente alle maniglie porta e sul tunnel centrale.
Sotto il cofano, la musica non cambia rispetto alla Ferrari F12 Berlinetta “di serie”. L’impostazione powertrain della super esclusiva F12 Berlinetta Tour de France 64 Special Edition prevede l’equipaggiamento con il V12 a 65° da 6.262 cc, abbinato al cambio Ferrari F1 a doppia frizione dotato di rapporti ravvicinati sviluppati specificatamente per le prestazioni di questa vettura e collocato al retrotreno secondo lo schema Transaxle; il propulsore eroga una potenza di 740 CV e 690 Nm di coppia (l’80% dei quali disponibile già a 2.500 giri/min con una spinta inesauribile fino al limitatore a 8700 giri/min).