Ci sono ulteriori motivazioni per il ritardo del “vernissage” ufficiale dell’attesissimo compact-SUV? Lo rivelano alcuni rumors social.
Il compact-SUV del “Biscione” è in dirittura d’arrivo, sebbene sia recentissima la notizia secondo cui i vertici Stellantis avrebbero prorogato di qualche mese la sua presentazione in quanto la versione provvista di sistema di alimentazione ibrido plug-in condiviso con Jeep Compass 4xe (due livelli di potenza: 190 Cv e 240 CV) non sarebbe soddisfacente, in particolar modo per quanto riguarda l’unità elettrica da 60 CV e la capacità delle batterie (11,4 kWh) che fornisce non più di 50 km di autonomia a zero emissioni. Tuttavia, i dubbi rimangono: a questo proposito, la pagina Facebook “Alfa Romeo Project” (che si suppone venga informata da fonti interne ad Alfa Romeo), indica che le motivazioni potrebbero essere anche altre.
Attenzione ai costi?
In buona sostanza, rivelano gli amministratori della pagina social, se si conferma il ritardo del “vernissage” ufficiale di Alfa Romeo Tonale, se ne indica nel contempo un’ulteriore causa: una revisione dei costi, che sarebbe stata decisa dai “piani alti” di Stellantis. Il contenimento delle spese, viene fatto notare, potrebbe essere di una certa importanza.
Ecco quando potrebbe debuttare
Ci sono in ogni caso altre indiscrezioni, come ad esempio la timeline dell’esordio di Alfa Romeo Tonale sul mercato. Nel dettaglio, la presentazione viene indicata per settembre 2021, il via alla fase di ordinazioni dovrebbe iniziare nelle settimane successive (dunque ottobre-novembre 2021), le prime consegne di Alfa Romeo Tonale in configurazione “Launch Edition” sarebbero previste per febbraio 2022. Ancora più nello specifico, le prime versioni di debutto sarebbero quelle provviste di motori a combustione (T4 benzina 1.3 o 1.5); toccherebbe poi (fine marzo 2022) alla declinazione ibrida plug-in e, subito dopo (inizio di aprile 2022) i modelli ad alimentazione mild-hybrid. La gamma delle unità motrici potrebbe articolarsi sul 1.3 turbo benzina (anche ibrido leggero ed ibrido ricaricabile), 2.0 turbo benzina e 2.0 turbodiesel Multijet.
Dettagli tecnici
Alcuni esemplari-laboratorio di Alfa Romeo Tonale, prosegue l’indiscrezione Facebook, sarebbero già stati completati ed in fase di test a Balocco. Le prime linee di montaggio a Pomigliano d’Arco sarebbero anch’esse completate: la delibera dei primi “muletti” dovrebbe avvenire entro il mese di maggio. “Base di partenza” di Alfa Romeo Tonale (codice interno 965) sarà una versione appositamente adattata della piattaforma Small US Wide “Hybrid” che già costituisce l’”ossatura” di Jeep Compass, oggetto in questo caso di una serie di modifiche per rientrare nelle “quote” Alfa Romeo (dunque irrigidita, allargata nelle carreggiate ed alleggerita). Dal punto di vista estetico, rispetto alla concept 2019 verrebbe mantenuta l’impostazione degli interni. La lunghezza del corpo vettura si assesta su 4,5 m, le sospensioni sono di tipo McPherson all’avantreno ed al retrotreno. La dotazione di sistemi di ausilio attivo alla guida conterebbe su nuovi dispositivi ADAS. Infine, a bordo di Alfa Romeo Tonale dovrebbe prendere posto un nuovo modulo infotainment, sviluppato in collaborazione con lo specialista Harman, in forza di una partnership tecnica siglata con Fca.