La “baby” elettrica di Stoccarda… gioca a fare l’inglese, grazie ad un “abito” cucito su misura dalla factory di Bottrop: tutti i dettagli.
Una nuova declinazione, in serie limitata, e che si rivolge ad un pubblico di palati fini. Ecco, in estrema sintesi, la “carta d’identità” che accompagna l’esordio commerciale di Smart EQ forTwo Racing Green Edition by Brabus, ultima realizzazione (in ordine di tempo) della prolifica factory di Bottrop che da sempre lega il proprio nome alla produzione Daimler AG. Segnatamente: Mercedes e, appunto, Smart. Le creazioni sviluppate dall’azienda tedesca che hanno come “base di partenza” la citycar di Stoccarda sono in effetti numerose, e ciascuna delle quali ha sempre portato in dote gli atout di raffinata sportività propri del marchio Brabus.
Il legame si rafforza
A sua volta, l’elaboratore di Bottrop ha in diverse occasioni puntato la propria attenzione sulla nuova generazione di Smart, quella che dal 2017 ha progressivamente sostituito la precedente gamma tre cilindri turbo, fino a proporre in listino una lineup ad alimentazione esclusivamente elettrica. Un primo esempio aveva esordito già in occasione del Salone di Francoforte 2017, quindi con la nuova serie “zero emission” di Smart all’epoca nuova di zecca. In tempi ancora più recenti, si ricorda l’allestimento Ultimate E, presentato alla fine dell’estate 2020 e che si caratterizza per un’elaborazione al corpo vettura (bodykit), nell’assetto, nelle finiture e nello studio di una nuova elettronica di gestione del motore elettrico, che ne ha portato la potenza a 92CV dagli 81 erogati di serie da Smart EQ.
Già disponibile
L’ultimo progetto Brabus, in ordine di tempo, dedicato a Smart EQ forTwo è stato svelato contestualmente al via alle vendite nel Regno Unito: la serie speciale Smart EQ ForTwo Racing Green Edition, che esordisce oltremanica con prezzi a partire da 25.495 sterline (pari a poco più di 29.700 euro), a cui è possibile sottrarre 2.500 sterline (circa 2.900 euro) che il Governo britannico eroga come incentivo (“Plug-in Grant”) per l’acquisto di un’auto elettrica.
Modifiche “tailor-made”
Nel dettaglio, la nuova “special edition” di Brabus su base Smart EQ forTwo porta in dote, all’esterno della vettura, una finizione in British Racing Green (da qui il nome conferito al modello), arricchita con un set di cerchi Brabus Monoblock Xl da 16” rifiniti in nero lucido con accenti in tinta argento. All’interno, la “cura” Brabus riguarda una esclusiva manifattura per i sedili, per la pancia, i pannelli porta ed il volante multifunzione a tre razze, con l’adozione di una pregiata pelle Nappa in tinta Cognac con impunture – realizzate a mano – nel medesimo colore Racing Green del corpo vettura. Ulteriori modifiche Brabus interessano la pedaliera sportiva in metallo, il pomello del cambio, la leva del freno a mano ed i battitacco, nonché la plancia rivestita in fibra di carbonio. Relativamente al modulo infotainment, a bordo di Smart EQ Racing Green Edition by Brabus è presente il medesimo sistema multimediale con display touch da 8” della gamma Smart EQ a connettività compatibile con gli standard Apple CarPlay ed Android Auto e funzioni dedicate per la gestione della guida zero emission.
Motore elettrico: tutto come prima
Ciò che non cambia, nella novità Smart EQ forTwo Racing Green Edition by Brabus, è l’impostazione meccatronica, che mantiene le caratteristiche della configurazione “standard”. Ovvero: motore elettrico da 81 CV, collegato in corrispondenza delle ruote posteriori, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 17,6 kWh di capacità, per un’autonomia di marcia nell’ordine di 130 km con un ciclo di ricarica (meno di sei ore per un “pieno” di energia se si collega la vettura ad una Wallbox domestica, e circa 40 minuti – mediante il caricabatterie rapido – per ottenere l’80% di energia da un 10% residuo), 130 km/h di velocità massima e 11”3 richiesti per l’accelerazione da 0 a 100 km/h.