La nuova generazione, che debutta sul mercato a due anni e mezzo dall’esordio della lineup 992, si articola in cinque allestimenti fra Coupé, Cabriolet e Targa.
Porsche – che è fra i “brand” presenti all’IAA Mobility 2021 (in programma fino a domenica 12 settembre) dove espone l’inedita Mission R, prima auto elettrica già “pronta-corse” – annuncia il prossimo ingresso sul mercato delle nuove declinazioni sportive che arricchiscono ulteriormente la lineup “992”:
- 911 Carrera GTS, proposta negli allestimenti Coupé e Cabriolet;
- 911 Carrera 4 GTS (Coupé e Cabriolet);
- 911 Targa 4 GTS.
In ordine al debutto commerciale, sono stati comunicati i prezzi di vendita, che partono da 140.981 euro.
Corpo vettura: ecco le novità
L’impostazione esteriore di Porsche 911 Carrera GTS 2022 presenta una serie di nuovi dettagli in tinta nera o scura (la stessa finizione riguarda il caratteristico rollbar della versione “Targa” e la relativa identificazione di modello) ed in nero satinato: spoiler, cerchi, prese d’aria sul cofano motore, scritte “GTS” sulle porte e nella zona posteriore del veicolo. Atre finiture in nero lucido sono disponibili come “pacchetto” esterno opzionale. Da segnalare i gruppi ottici anteriori a tecnologia PDLS Plus-Porsche Dynamic Light System Plus. Sempre a richiesta, c’è anche il Pacchetto “Lightweight design”, sviluppato dai tecnici della “Cavallina” per affinare ulteriormente le dinamiche di guida, e che debutta a bordo della gamma 911 GTS. Il nuovo kit – con sedili anatomici alleggeriti (guscio in CFRP-carbon fibre reinforced plastic), finestratura laterale e lunotto in cristallo più sottile e batteria più leggera, eliminazione della “panchetta” e degli schienali posteriori, nuovi accenti aerodinamici e l’asse posteriore direzionale – permette alla nuova generazione GTS ulteriore precisione nella risposta e le fa guadagnare circa 25 kg nel peso complessivo.
Interni: ambiente “da corsa”
La connotazione marcatamente sportiva si avverte anche nell’abitacolo, dal punto di vista funzionale così come in relazione all’effetto visivo. La leva del cambio manuale a sette rapporti (opzionale) è stata accorciata di 10 mm, per consentire cambi marcia ancora più rapidi e con un semplice movimento del polso; oltre alla possibilità di alleggerire gli interni, le finiture presentano il volante GT Sport, l’”obbligatorio” pacchetto “Sport Chrono” con selettore “Mode”, l’infotainment con App Porsche Track Precision e l’indicatore della temperatura pneumatici. Di serie ci sono anche i sedili semianatomici “Plus” con quattro livelli di regolazione per trovare un ideale supporto laterale ed un elevato comfort. I rivestimenti sono in materiale “Race-Tex” in microfibra per le parti centrali dei sedili, la corona del volante, le maniglie porta ed i braccioli, il pannello di chiusura del vano portaguanti e la leva del cambio. Con il “pacchetto GTS”, inoltre, le cuciture, le cinture di sicurezza e la scritta “GTS” ricamata sui poggiatesta e presente anche nei quadranti contagiri e orologio sono in rosso carminio o pastello a contrasto, mentre gli accenti sulla plancia e sui pannelli porta sono in fibra di carbonio ad effetto opaco.
Gli upgrade nella digitalizzazione
Porsche 911 GTS 2022 viene equipaggiata con la nuova generazione del modulo multimediale PCM-Porsche Communication Management (compatibile con gli standard Apple CarPlay ed Android Auto), che offre una serie di controlli in più ed un funzionamento semplificato: nello specifico, i tecnici Porsche hanno provveduto ad un ingrandimento delle aree touch nel menu Media, ad una riorganizzazione dei riquadri nella schermata iniziale nonché all’inserimento del sistema di controllo vocale che riconosce la voce naturale e si attiva anche con la frase “Hey Porsche”.
480 CV: ce n’è abbastanza per entusiasmarsi
Sotto al cofano, la propulsione viene affidata al 6 cilindri boxer da 3 litri turbocompresso, che sviluppa una potenza massima di 480 CV (cioè, in termini di paragone, 30 CV in più in rapporto all’attuale 911 Carrera S ed alla precedente Porsche 911 GTS) e 570 Nm di coppia massima, ovvero 20 Nm in più rispetto alla precedente generazione. La differenza tecnica si riferisce alla tipologia di trasmissione adottata: cambio PDK doppia frizione ad otto rapporti (o, in alternativa, manuale a sette rapporti ad escursione ancora più corta) e trazione posteriore; e (911 Carrera 4 GTS Coupé) trazione integrale e cambio PDK Porsche doppia frizione ad otto rapporti. In questa declinazione, i 100 km/h con partenza da fermo vengono raggiunti in 3”3 (tre decimi in meno se confrontata con la “vecchia” serie).
Sospensioni: sono le stesse di 911 Turbo
A livello di assetto, la nuova lineup Carrera GTS 2022 adotta il sistema di sospensioni che già equipaggia la ultraperformante 911 Turbo da 580 CV, e qui oggetto di un re-engineering in ordine a venire incontro alle differenti esigenze prestazionali: di serie c’è sempre il sistema PASM-Porsche Active Suspension Management, che nelle versioni Coupé e Cabriolet agisce insieme ad un abbassamento di 10 mm del telaio rispetto alla lineup “standard” di Porsche 911 “new gen”. La variante 911 Targa 4 GTS utilizza invece il medesimo telaio (sempre dotato di sistema PASM) di 911 Targa 4S.
Il “sound” si fa ancora più eccitante
La filosofia che rende 911 GTS “sorellina minore” di 911 Turbo si evidenzia anche nella scelta dell’impianto frenante, che è il medesimo, e nell’adozione di un set di cerchi con monodado centrale, da 20” per l’anteriore e da 21” per il posteriore. L’allure prestazionale viene dal canto suo evidenziata anche nel “sound”, grazie al montaggio (di serie) di un impianto di scarico sportivo progettato specificamente ed all’eliminazione di alcuni elementi isolanti nell’abitacolo.