La versione Elegance della nuova Opel Astra 2022 con la motorizzazione turbodiesel mette tutti d’accordo
La nuova Opel Astra, o Astra 2022 per gli amanti delle date e delle sigle, ha suscitato un grande interesse tra gli addetti ai lavori e tra gli automobilisti che stanno valutando la scelta di una vettura di segmento C. Così, abbiamo deciso di sbirciare il listino, dopo la nostra presa di contatto avvenuta in Portogallo, al fine di identificare quella che, secondo noi, è la versione ideale.
Allestimenti per tutti i gusti ma la Elegance è il giusto compromesso
Fondamentalmente la Opel Astra 2022 va a soddisfare ogni tipologia di cliente con allestimenti differenti che vanno dalla Edition fino alla Ultimate, passando per la Elegance e la GS Line. Ora, se la Ultimate rappresenta il lato “premium” della compatta teutonica con i fari a LED Matrix, i cerchi da 18 pollici, diamantati i sedili regolabili elettricamente, e persino il volante ed il parabrezza riscaldabili, oltre all’head-up display; la GS Line si rivolge agli sportivi per via del tetto verniciato di nero, dei sedili pensati per una guida più aggressiva, i cerchi da 17 pollici ed il rivestimento del cielo nero; ma è la Elegance ad offrire il rapporto qualità/prezzo più vantaggioso.
Infatti, ha quasi tutti gli ADAS, compreso il cruise control adattivo, con funzione stop&go in abbinamento alla trasmissione automatica, i cerchi da 17 pollici, il climatizzatore bi-zona, il mirroring con lo smartphone, ed i sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera a 180°.
A livello di motori il 1.5 turbodiesel mette tutti d’accordo
Sotto il profilo motoristico le opzioni non mancano di certo, ma andando ad analizzare il listino, considerando gli 800 euro di differenza tra la 1.2 turbo benzina Elegance da 130 CV e la stessa versione con l’unità da 110 CV, conviene puntare sulla motorizzazione più potente, visto che la Opel Astra è pur sempre una compatta moderna e 20 CV sono sempre utili.
In questo caso siamo a 27.300 euro chiavi in mano, promozioni ed incentivi esclusi, ma a questo punto dipende da voi e dai chilometri che percorrete nell’arco dell’anno, perché se sono vicini ai 20.000 km, allora potete può optare per la Elegance 1.5 turbodiesel da 29.300 euro, anch’essa con 130 CV, mentre se siete al di sotto di questa cifra, e siete a favore dell’automatico, allora con lo stesso prezzo potreste portarvi a casa la 1.2 da 130 CV benzina con trasmissione automatica a 6 marce.
Ecco, questione di chilometri, anche se nel breve test in Portogallo, la 1.5 turbodiesel con il cambio automatico ad 8 marce si è rivelata la più equilibrata del lotto, e per 31.300 euro totali, meriterebbe più di una riflessione. Con la 1.6 plug-in hybrid da 180 CV ci si avvicina a quota 40.000 euro, 37.300 euro per la Elegance, e a questo punto, considerando i 6.000 euro in più, è meglio puntare su un altro allestimento con questa motorizzazione, visto che la GS Line, con più carattere in generale, costa 38.800 euro.
Sono 1.500 euro ulteriori, ma stiamo parlando della motorizzazione top attualmente in gamma, e fatto 30, tanto vale fare 31, senza avventurarsi sulla variante Ultimate, quella per gli incontentabili, o per chi non vuole scendere a compromessi.