Rovanpera vince con autorità e diventa il nuovo leader del mondiale piloti davanti a Neuville
La seconda tappa del mondiale rally, WRC per gli appassionati con il cuore a trazione integrale, si corre in Svezia, e già dalla prima prova speciale lo spettacolo entra nel vivo.
Tanak inizia con il piglio giusto
I primi chilometri sul percorso innevato si aprono con una prestazione degna di nota di Tanak, al volante della Hyundai i20, che chiude davanti al giovane e ormai non più promessa del futuro, Rovanpera, che guida la fortissima Toyota GR Yaris. Parte bene anche Oliver Solberg, con un’altra Hyundai, favorito dalla posizione di start, mentre scatta con concretezza il mai domo Neuville, sempre con un’altra vettura del Brand coreano. Più attardati Lappi, Evans, con le Toyota, e Breen, che guida la performante Ford Puma Rally1.
Primo colpo di scena in PS2, poi lotta interna Toyota
Parte col botto la seconda prova speciale con Breen che urta un cumulo di neve e costringe la direzione gara ad esporre la bandiera rossa rallentando quindi anche Neuville, e favorendo la vittoria di tappa di Evans che chiude davanti a Rovanpera. La corsa quindi entra nel vivo con Rovanpera che balza al comando nella PS3, fino a che Evans non riesce a scalzarlo dalla vetta della classifica provvisoria nella PS4.
PS6 e PS7: Hyundai protagonista
La PS6 vede entrare in scena con una certa sicurezza Neuville, che vince la sezione di gara, sale al secondo posto della classifica momentanea, ma perde per strada il compagno di colori Tanak, che ha un problema tecnico in partenza ed è costretto a fermarsi. Nella speciale successiva ecco che Neuville mette in campo tutta la sua concretezza, chiude dietro a Rovanpera, e si mette al comando del Rally.
Dalla PS8 c’è il ritorno prepotente di Toyota
Con la PS8 lo scenario cambia di nuovo, vince Evans, ma Rovanpera riesce a prendersi il comando della gara con il terzo tempo dietro a Lappi, mentre quarto, in questo spezzone di corsa, è Katsuta, che contribuisce ad un avvincente poker Toyota. Solamente sesto Neuville, che pensa di aver perso circa 2 secondi al via.
Toyota in tandem fino alla PS16, poi Evans sbatte e si ritira
La casa giapponese sembra aver trovato la quadra con Rovanpera, sempre più leader, ed Evans, veloce e concreto, stabile in seconda posizione. Poi, nella PS16, ecco che Evans a fine prova sbaglia in una curva a sinistra, rompe il cofano, che va a limitargli la visibilità, ed il radiatore. Con il pilota della Toyota costretto al ritiro, Neuville torna in seconda posizione, anche se appare molto lontano dalla vetta.
Si accende la lotta per il secondo posto nella PS17
Con Rovanpera sempre più padrone del Rally di Svezia, la PS17 è il teatro della lotta per la seconda piazza. Lappi chiude questa speciale con la seconda posizione dietro a Tanak, ormai fuori dalla top ten, e si avvicina a Neuville nella generale, potendo contare su una Toyota molto più veloce della vettura coreana. Solamente 3,2 secondi separano i due, e con due prove al termine della gara il vantaggio del belga appare decisamente esiguo.
La power stage incorona Rovanpera e premia Neuville
Al termine della power stage Rovanpera con una grandissima prestazione mette il sigillo ad un Rally corso con grande maestria, dietro di lui Neuville centra il secondo posto sul podio e ricorda a tutti, nell’intervista post-gara, che per la Hyundai dovrebbe essere normale andare a podio, ma in questa competizione la prova di Neuville è stata straordinaria, e lo dimostra il fatto che è l’unica vettura della Casa coreana nei posti che contano, visto che 3 delle prime 4 sono Toyota Yaris GR Rally1. Infatti, Lappi chiude in terza posizione davanti a Katsuta.
Rovanpera è il nuovo leader del mondiale
Dopo il rally di Svezia la classifica piloti vede Rovanpera al primo posto con 46 punti, davanti a Neuville a quota 32 punti, ed a Loeb, fermo a 27 punti, ma assente nella gara scandinava per il suo impegno ad intermittenza nel mondiale. Tra i costruttori Toyota prende il largo con 84 punti, mentre M-Sport Ford è in seconda posizione con 59 punti, e Hyundai è terza a quota 47 punti.