Nelle qualifiche del GP di F1 di Australia il pilota Ferrari ha fatto la differenza con un giro straordinario, Verstappen battuto, Sainz sfortunato
Si torna a correre a Melbourne e il tema è sempre lo stesso, per fortuna della F1, Ferrari VS Red Bull, con la rossa grande protagonista nelle prime prove libere e la vettura inglese molto vicina. Tutti si aspettano il duello tra Leclerc e Verstappen, anche in qualifica, ma occhio a Sainz e Perez, perché quando si fa sul serio sono capaci di essere velocissimi.
Q1: le Red Bull dettano il passo davanti alle Ferrari
Senza spingere troppo Leclerc si mette a dettare il passo, seguito da Lando Norris, che continua ad andare forte dopo il miglior tempo ottenuto nella terza sessione di prove libere. Arriva Sainz in gran forma e diventa il leader provvisorio, mentre Perez diventa secondo con Verstappen che non fa meglio di lui ed è momentaneamente terzo. A 10 minuti dalla fine del Q1 però Leclerc ristabilisce le gerarchie e si riprende la leadership provvisoria. Sempre a ridosso dei primi Bottas, che sale in quinta posizione seguito da un ottimo Fernando Alonso. Ma siamo ancora nel Q1 e non mancano le sorprese, con Norris che risale in quarta posizione ad 8 minuti dal termine di questa prima fase di qualifiche. Tante correzioni per Hamilton nel suo tentativo, con il 7 volte campione del mondo che non va oltre il decimo tempo, mentre continua ad andare forte Alonso che diventa il quarto pilota più veloce in pista. Ma quando mancano circa 4 minuti alla fine del Q1 le Red Bull tornano in vetta nella classifica dei tempi con Verstappen e Perez, rispettivamente, in prima e seconda posizione. A 2 minuti dalla fine del Q1 Stroll colpisce la posteriore sinistra di Latifi ed il pilota della Williams va a muro. Si torna in pista e c’è una grande lotta per prendere la migliore posizione prima di sfidare il cronometro. Davanti non cambia nulla, e gli esclusi dal Q2 sono Albon, Magnussen, Vettel, Latifi e Stroll.
Q2: Red Bull sempre davanti con Perez, Hamilton fatica
Si ricomincia con le Red Bull al comando, sempre con Verstappen e Perez, poi le due Ferrari, ma, a sorpresa, Alonso sale in seconda posizione provvisoria! Fatica Hamilton, che non va oltre l’ottava posizione temporanea dopo il suo giro lanciato. Sbaglia Russell che però riesce a salvare la sua Mercedes dalle barriere. A poco più di 8 minuti dalla fine del Q2 Perez si piazza in vetta alla classifica dei tempi ma in regime di bandiera gialla, occhio alle eventuali sanzioni a fine qualifica… Russell torna a girare e si mette al riparo da sorprese con il sesto tempo, e adesso Hamilton, in nona posizione, è a rischio quando mancano solamente 6 minuti al termine della seconda sessione delle qualifiche. Sainz risale in terza posizione dopo essere sceso in ottava piazza, mentre Leclerc diventa il secondo pilota più veloce in pista dietro Perez. A fine Q2 Sainz soffia la posizione al compagno di squadra, e rimangono esclusi dal Q3 Gasly, Bottas, Tsunoda, Zhou e Schumacher.
Q3: giro epico di Leclerc che si prende la pole position
Nel primo tentativo Verstappen commette un errore e Perez gli soffia la pole position provvisoria, la Ferrari invece sceglie di fare 2 giri di riscaldamento. Leclerc si prende la pole position momentanea e poco dopo viene esposta la bandiera rossa per l’incidente di Alonso in curva 11 dovuto a problemi idraulici, peccato perché lo spagnolo stava andando veramente forte… La situazione ha svantaggiato Sainz che ha dovuto abortire il suo giro veloce mentre era in lotta per la pole. Si torna in pista e Perez resta dietro a Leclerc per un millesimo! Verstappen si prende il miglior tempo provvisorio per 85 millesimi, ma Leclerc è caldissimo e sigla la pole position con un grandissimo giro rifilando oltre 2 decimi a Verstappen! In questo frangente il pilota ha fatto nettamente la differenza, poteva essere una prima fila tutta Ferrari se Sainz non avesse commesso un errore nel suo ultimo giro, ma intanto la Ferrari può vantare una pole che sa tanto di prova di forza. In prima fila Leclerc troverà ancora il suo compagno d’avventure in questa stagione, il rivale di sempre, Verstappen, mentre la seconda fila vede Perez a fianco di Norris, ottimo quarto di giornata. Hamilton, quinto, si mette davanti a Russell, per ristabilire le gerarchie interne; settimo Ricciardo, che anticipa Ocon e Sainz; mentre Alonso, fermo ai box dopo il problema al cambio, scatterà in decima posizione.