Leclerc sbaglia, perde il podio nel finale, e le Red Bull fanno
doppietta ad Imola, Sainz fuori già in partenza.
La gara breve ad Imola ha visto trionfare Verstappen, ma la corsa di oggi sarà più complessa e più in linea con le distanze classiche della F1. Sainz scatterà in seconda fila e potrà aiutare Leclerc nella lotta con le due Red Bull, dietro di loro andrà in scena la corsa degli altri, a meno che non ci siano inaspettate sorprese, soprattutto per via di un tracciato bagnato, che nel corso della gara dovrebbe asciugarsi.
Partenza difficile per Leclerc, Sainz fuori toccato da Ricciardo
Semafori spenti, Verstappen parte bene, anche Perez va via bene e le Red Bull sono al comando mentre Leclerc viene superato anche da Norris, e Sainz esce di pista a seguito del tamponamento subito da Ricciardo; per lo spagnolo la gara è già finita. Safety car in pista e corsa già interrotta e con una Ferrari in meno, peccato per tutti i tifosi che hanno risposto all’appello con una presenza straordinaria. Al giro numero 5 si riparte con un Leclerc guardingo che non rischia su Norris. La pista in alcuni punti è praticamente asciutta e sarà fondamentale azzeccare la strategia giusta.
Leclerc supera Norris, Alonso si ritira
Nelle retrovie Hamilton rischia il sorpasso su Alonso, mentre l’asturiano è costretto al ritiro poco dopo per un problema sulla sua monoposto dovuto ad un precedente contatto con Mick Schumacher alla partenza. Al giro 8 anche Leclerc si butta e supera Norris facendo esultare il pubblico di Imola. Era una manovra da eseguire il prima possibile per non perdere troppo dalle due Red Bull al comando. Adesso il monegasco è terzo e può studiare il piano d’attacco.
Russell e Bottas danno spettacolo superando Magnussen
Duello serrato tra Magnussen e Russell per la quinta posizione con il pilota della Haas che si difende, e poi costringe all’errore il driver della Mercedes favorendo l’arrivo di Bottas dietro di loro. Al giro 12 Russell riesce a prendersi la posizione e viene imitato da Bottas che, a sua volta, si libera di Magnussen. Delicata la situazione per Hamilton che è 11esimo dietro Stroll. Siamo arrivati al giro numero 15 e ancora è tutto da capire per il cambio gomme.
Iniziano i pit-stop e tutti passano alle slick
Il primo a fermarsi è Ricciardo che al giro numero 17 monta la gomma media, la gialla, slick, intanto Leclerc ha praticamente preso Perez. Entra ai box anche Perez al giro 19 e mette le gialle anche il messicano.
Ormai è tempo di slick e iniziano a fermarsi tutti, forse era il caso di osare per i più audaci. Anche Leclerc e Verstappen si fermano al giro 20, e Leclerc si ritrova secondo, ma viene superato da Perez con gomma più calda di un giro. Peccato, ma era giusto non rischiare troppo in ottica mondiale. C’è tutto il tempo per recuperare in pista e vedremo quali saranno i tempi con le slick. Leclerc è on fire ed è praticamente il più veloce in pista, così prende Perez ma non può superarlo senza DRS e passando sull’umido.
La Red Bull è saldamente al comando con entrambe le monoposto
Al giro 41 è emblematico il doppiaggio di Verstappen ai danni di Hamilton, che si ritrova 14esimo mentre Russell, decisamente più in palla, gravita in quinta posizione. Bello il sorpasso di Tsunoda su Magnussen per l’ottava posizione, il giapponese dell’Alpha Tauri dopo questa manovra può andare a caccia di Vettel per la settima posizione. Siamo al giro 49 di 63 e, a meno di clamorosi colpi di scena, difficilmente la Ferrari potrà evitare la doppietta Red Bull.
Così, Leclerc al giro 50 si ferma per montare la gomma rossa e cercare, quanto meno, il giro veloce, sperando, nel frattempo, in una safety car. Il rientro però è amaro, con Norris che si mette davanti a Leclerc. Si ferma anche Perez a copiare la strategia di Leclerc, mentre il monegasco riesce con il DRS a superare Norris. Pit-stop anche per Verstappen al giro 52 e stessa scelta di gomma rossa.
Leclerc sbaglia e perde il podio, è doppietta Red Bull ad Imola
Si infiamma la lotta tra Leclerc e Perez per il secondo posto quando mancano 10 giri alla fine. Ma proprio quando stava per raggiungere il messicano, Leclerc si gira dopo essere saltato sul cordolo nella variante alta. Gara praticamente cambiata per un errore di generosità da parte del leader del mondiale. Adesso le Red Bull sono sicure della doppietta e Norris sale al terzo posto. Leclerc scivola in nona posizione dopo il pit-stop e diventa ottavo in seguito al sorpasso su Magnussen. Intanto Bottas arriva minaccioso su Russell per il quarto posto.
Al giro 60 Leclerc risale al settimo posto superando Vettel e riduce, in parte, i danni in ottica di punteggio mondiale. Nel penultimo giro Leclerc supera anche Tsunoda e diventa sesto. Vince Verstappen con Perez secondo per una doppietta che fa male nel circuito di Casa per la Ferrari, terzo Norris, poi Russell, che chiude quarto davanti a Bottas, e, solamente sesto, Leclerc. Tsunoda, Vettel, Magnussen e Stroll chiudono il novero di piloti che vanno a pti nel GP di F1 di Imola.