La Casa di Hiroshima svela al SEMA di Las Vegas due prototipi basati sulla Mazda MX-5, capaci di esaltare le doti sportive di questo modello.
La Casa di Hiroshima svela al SEMA di Las Vegas due prototipi basati sulla Mazda MX-5, capaci di esaltare le doti sportive di questo modello.
L’ultima generazione della Mazda MX-5 si presenta come una delle spider “dure e pure” più affascinanti degli ultimi tempi. La ricetta del successo della due posti nipponica è tanto semplice, quanto difficile da applicare: la Casa di Hiroshima è riuscita a proporre una vettura moderna e al passo con i tempi che nello stesso tempo vanta numerosi richiami alle MX-5 del passato e più in generale alle celebri spider degli anni ’60. Il tutto viene condito in modo sapiente da una meccanica robusta e affidabile e nello stesso tempo votata al massimo piacere di guida (perfetta distribuzione dei pesi, massa contenuta, Baricentro basso e motori scattanti senza esagerazioni). Le numerose qualità precedentemente elencate trovano un’espressione ancora più elevata con le nuove Mazda Lightweight MX-5 Concepts, due affascinanti prototipi realizzati appositamente per stupire il pubblico del SEMA di Las Vegas 2015 (3 – 6 novembre).
Battezzata Mazda MX-5 Spyder, la prima di queste due show car si caratterizza per la livrea esterna Mercury Silver abbinata al carbon fibre aero kit e ad una inedita griglia frontale, capaci di dare un aspetto più aggressivo alla linea generale della vettura. La vista d’insieme viene completata dai nuovi cerchi in lega da 17 pollici Yokohama ADVAN Racing RS II (avvolti da pneumatici Yokohama che misurano 225/45/17), dai due proiettori supplementari incastonati nella griglia anteriore e dallo scarico sportivo posizionato centralmente, mentre gli interni risultano impreziositi dai rivestimenti in pelle naturale Spinneybeck PRIMA.
La seconda proposta firmata dalla Casa nipponica prende invece il nome di Mazda MX-5 Speedster: si tratta di una interpretazione della spider giapponese votata all’essenzialità, come dimostra la presenza di un deflettore al posto del tradizionale parabrezza, la scelta di portiere e sedili in fibra di carbonio, con questi ultimi rivestiti in Alcantara, l’adozione dei cerchi in lega ultraleggeri da 16 pollici RAYS 57 Extreme Gram Lights wheels, avvolti da pneumatici che misurano 225/50/16. La scelta di componenti e materiali specifici ha permesso al Costruttore di riuscire nell’impresa non facile di contenere la massa della vettura entro quota 943 kg. Le modifiche appena citate, unite all’utilizzo di un nuovo assetto sportivo firmato dagli specialisti della K&W – capace di abbassare il Baricentro della vettura di ben 30 mm rispetto alla versione di serie – contribuiscono ad esaltare ulteriormente la dinamica sportiva dell’auto.