Prime impressioni di guida sulla Kia Sportage 2016, apprezzato SUV di categoria media rivisto nel design e nella dotazione tecnologica.
Prime impressioni di guida sulla Kia Sportage 2016, apprezzato SUV di categoria media rivisto nel design e nella dotazione tecnologica.
La nuova Kia Sportage 2016, vettura del segmento C-SUV, arriva sul mercato italiano frutto di un puntuale ricambio generazionale, che in Kia avviene ogni 5 anni, dopo le 16.601 unità vendute nel 2015 e una crescita costante delle sue quote di mercato, passate dal 7,61% del 2011 (anno di ingresso ufficiale nel mercato nostrano con l’apertura della prima filiale) al 10,1% del 2015. Dati incoraggianti, che portano a un cauto ottimismo l’AD Kia, Giuseppe Bitti, che prevede almeno 15.000 unità vendute nel nuovo anno.
La Kia Sportage punta a migliorare quanto fatto con la versione precedente, curando in particolare design, motorizzazioni, qualità e sicurezza, per renderla non solo al passo coi tempi attuali ma anche con quelli che verranno, come ha indicato Rocco Scocozza, Product Marketing Manager di Kia. Abbiamo provato la vettura presso la nuova sede aziendale e vinicola Antinori – i Marchesi Antinori sono vinicoltori da ben 26 generazioni – alle porte di Firenze, dove abbiamo affrontato un test drive utile a raccogliere le impressioni di guida.
Design: personalità definita
La Kia Sportage 2016 mantiene i tratti muscolosi e il frontale imponente tipici del suo segmento, ma migliora le linee laterali unendole a superfici morbide, aggiungendo cerchi in lega da 16, 17 o 19 pollici, doppio scarico, griglia più bassa e allargata e gruppi ottici avvolgenti, per esprimere sportività ed energia. Restano invariati la larghezza della carrozzeria, a 1855 mm, e il tetto (1.630 mm) mentre la lunghezza è cresciuta di 40 mm (fino a 4480 mm), con un passo maggiorato di 30 mm (fino a 2.670 mm). Lo spoiler posteriore è più esteso mentre sui lati spiccano i robusti passaruota.
Nel complesso, il look è decisamente più attuale e rispecchia sufficientemente il carattere sportivo voluto dal produttore coreano, dando un po’ di brio e slancio nonostante la mole.
Interni: ancora più qualità
Gli interni sono stati rivisti rispetto alla generazione precedente: plancia caratterizzata dall’unione di elementi metallici e materiali soft-touch (tessuti e pelli in tinte naturali con cuciture a vista) e una divisione della aree di comando secondo un “dual zone design”.
Questo si divide fra “control zone”, dietro al volante, con i comandi attivabili durante la guida, e “display zone” nella parte laterale, con un display touch da 7 o 8 pollici che dà accesso al nuovo sistema di infotainement Kia HMI (Human-Machine Interface).
L’aumento del passo ha ampliato il volume dell’abitacolo e di conseguenza lo spazio per le gambe (fino a 1.129mm anteriormente e 970mm posteriormente), rendendo gradevole la seduta e i movimenti su tutti i sedili. In particolare, si segnalano il nuovo sistema di riscaldamento opzionale a tre stadi e gli schienali anteriori regolabili su 17 posizioni (con inclinazione da 23 a 37 gradi).
Migliorate anche la visibilità anteriore e posteriore (opzionale il tetto panoramico in vetro di 490 mm) e la capacità di carico (503 litri con doppio fondo) mentre la rumorosità è diminuita (36 decibel per le versioni a benzina e 44 decibel per le diesel).
Viaggiare sulla nuova Sportage è sicuramente piacevole sia da passeggero, su tutte le sedute disponibili, sia da guidatore. Ci si sente comodi, protetti e avvolti, isolati dall’esterno e liberi di muoversi. Al posto di guida si ha la sensazione di controllo pieno e sicuro, il feeling è immediato e la seduta altrettanto comoda e ferma.
Tecnologia al servizio della sicurezza
La nuova Kia Sportage integra le tecnologie più recenti in termini di sicurezza: Kia Vehicle Stability Management (VSM) per tenere sotto controllo la stabilità in frenata e in curva; ESC (Electronic Stability Control) e Servosterzo elettrico per permettere al guidatore di mantenere il controllo del veicolo; AEB (Autonomous Emergency Breaking), che individua un veicolo o un pedone frenando automaticamente; LDWS (Lane Departure Warning System), che segnala l’attraversamento involontario delle linnee di demarcazione delle corsie; LKAS (Lane Keeping Assist System) per il mantenimento della marcia in corsia; HBA (High Beam Assist), che regola automaticamente i proiettori; SLIF (Speed Limit Information Function), che indica i limiti di velocità in vigore lungo il percorso; BSD (Blind Spot Detection); RCTA (Rear Cross Traffic Alert), che segnala l’arrivo di un veicolo quando si manovra in uscita da un parcheggio.
Sicurezza garantita anche da un miglioramento della rigidità torsionale del 39% e della resistenza agli urti nonché da Airbag frontali, laterali e a tendina.
A questo si aggiunge il Kia AVN (Audio-Visual Navigation), con sistema radio digitale DAB e telecamera posteriore con l’indicazione degli ingombri in manovra, e il sistema di navigazione TomTom, con dati aggiornati sul traffico, previsioni meteo e autovelox. Disponibili anche il sensore di prossimità per l’apertura automatica del portellone, il Dynamic Bending Headlamps, che orienta il fascio dei proiettori in funzione dei movimenti del volante, Smart Welcome che accende le luci interne, sulle maniglie e spiega i retrovisori quando la chiave si trova nel raggio di 1,7 metri dalla portiera.
Una volta a bordo, il feeling tecnologico è immediatamente percepibile. Si respira modernità. La dotazione non sorprende per innovazione, ma di certo non manca nulla di quel che ci si aspetterebbe da un SUV di fascia media. Tutto è a portata di mano e di occhi, le distrazioni sono minime e le funzioni sono facilmente accessibili.
Motorizzazioni per tutte le esigenze
La nuova Sportage 2016 offre 5 motorizzazioni, di cui 2 benzina e 3 diesel. Per i benzina si va dal classico 1600 GDI da 132 CV e 161 Nm di coppia massima, al nuovo 1600 T-GDI (Turbo Gasoline Direct Injection) in versione GT Line da 177 CV con coppia di 265 Nm e turbocompressore con valvola wastegate a controllo elettronico. I diesel includono il 1700 CRDi da 115 CV e il turbodiesel 2000 CRDi in due versioni: 136 CV con coppia di 373 Nm e 185 CV con 400 Nm di coppia.
Il test drive si è svolto sul 2000 CRDi da 136 CV, che ha dimostrato un discreto scatto alla partenza, nonostante la mole e il peso, e una buona progressione. Il cambio automatico è molto fluido, privo di sbalzi nel passaggio fra i rapporti, a tutto vantaggio del piacere di guida. La risposta alla pressione dell’acceleratore è puntuale.
Gamma e prezzi, in Italia da 21.000 euro
Guidare la Sportage 2016 è un’esperienza gradevole. La tenuta è buona sia nel misto sia sul lanciato, con traiettorie precise e fluide, merito anche della nuova geometria delle sospensioni e di un’aerodinamica migliorata (0,33 coefficient of drag) che sfrutta anche la bocchette frontali poste sui lati.
La nuova Kia Sportage è disponibile in due gamme, 2WD e 4WD. La 2WD si divide in 3 allestimenti, i cui prezzi variano a seconda degli optional disponibili: la Active va da 21.000 euro a 23.500 euro, la Cool da 23.000 a 25.500 euro mentre la Classic viene proposta a 27.500 euro ma offre l’esclusivo Style Pack per 2000 euro in più. La 4WD si divide fra Rebel (34.500 – 35.250 euro) e GT Line (34.500 – 35.250 euro) con nuovo cambio a 7 rapporti.
Come ha spiegato Giuseppe Mazzara, Marketing Communication & PR Manager Kia, è prevista una campagna pre-lancio denominata “fast track”, che offre agli aderenti informazioni dirette, una prova in anteprima, la manutenzione ordinaria inclusa per 4 anni e un buono di 500 euro spendibile presso i retail Trony.