Rivoluzione intesa come omaggio alla tradizione. A Zuffenhausen si torna ai quattro cilindri. Una scelta tecnica che non intacca le prestazioni.
Rivoluzione intesa come omaggio alla tradizione. A Zuffenhausen si torna ai quattro cilindri. Una scelta tecnica che non intacca le prestazioni.
Quattro è meglio di sei. Al Salone di Ginevra la nuova Porsche 718 Boxster rappresenta il nuovo corso “sovralimentato” della sportività tedesca. Dopo 911, si ricomincia dal “basso”, dalla roadster. Quella che nell’era moderna aprì le porte ad una nuova fetta di pubblico e di adepti. La numerica è un tributo al modello 718. Una vettura “fondamentale” nella storia Porsche, trionfatrice alla mitica Targa Florio, sfruttando “l’esperienza” di un motore quattro cilindri boxer di 1,5 litri. Ecco perché la nuova unità di 718 Boxster altro non è che un omaggio ad un passato fatto di successi e gloria.
Quello che cambia è la tecnologia che lo “disegna”. Il nuovo quattro cilindri Boxer si declina in due “realtà” differenti. La prima ha una cilindrata di 1.988 cc, la seconda di 2.497 cc (718 Boxster S). La corsa è la medesima per entrambi i propulsori, mentre a differire è l’alesaggio. Il due litri è sovralimentato mediante una turbina a geometria fissa, il 2,5 da una a geometria variabile. Ovviamente pure le potenze in campo non sono le stesse. La Porsche 718 Boxster vanta 300 CV e 380 Nm di coppia motrice. La Porsche 718 Boxster S ne sviluppa invece 350 e il valore di coppia si fissa quota 420 Nm. La fasatura delle valvole variabile (lato aspirazione e scarico) è una scelta ingegneristica condivisa. L’interno dei cilindri è stato rivestito di una “pellicola” di ferro per ridurre gli attriti interni. La lubrificazione è ovviamente a carter secco e la pompa dell’olio è del tipo “regolabile”.
Le nuove 718 Boxster e Boxster S sono equipaggiate di serie con un cambio manuale a sei marce, ma è disponibile anche il doppia frizione PDK a sette rapporti. La vettura ha mutuato alcuni componenti e allo stesso tempo tecniche di lavorazione, dalla maggiore Porsche 911. L’evoluzione dello stile non stravolge il concetto di serie e a bordo “spunta” la nuova versione del sistema d’infotainment PCM (Porsche Communication Management). Così come sul volante fa capolino il “manettino” che regola le diverse modalità di guida. La nuova Porsche 718 Boxster arriverà nelle concessionarie in aprile con prezzi da 58.213 euro e da 71.176 euro per la S.