Grazie a questa soluzione percorre fino a 50 km in modalità elettrica
Grazie a questa soluzione percorre fino a 50 km in modalità elettrica
La Toyota Prius è, da sempre, sinonimo di ibrido, e adesso, con l’arrivo sul mercato della nuova generazione, gli uomini delle Tre Ellissi non potevano rinunciare ad un’ulteriore evoluzione, presentata al Salone di New York, che, dietro il nome di Toyota Prius Prime, nasconde la tecnologia ibrida plug-in.
Quello che si nota, rispetto alla vettura che sostituisce, è un’aerodinamica più spinta, in grado di arrivare fino ad un Cx di 0,24, frutto di un’altezza ridotta di 20 mm, ma anche di soluzioni tecniche raffinate, come la griglia frontale con prese d’aria a controllo elettronico.
La vettura nasce sulla nuova piattaforma globale della Toyota, denominata TNGA, che sta per Toyota New Global Architecture, e si contraddistingue anche per i vari materiali impiegati nella costruzione, come gli acciai ad alta resistenza per la scocca, la fibra di Carbonio per il portellone posteriore e l’alluminio per il cofano. Non mancano alcune chicche come i fari anteriori e posteriori con LED a consumo ridotto.
Grazie ad una batteria agli ioni di litio da 8,8 kWh, la Toyota Prius Prime, che presenta un sistema Motore ibrido: caratteristiche, pro e contro nel quale lavora anche il motore termico di 1.800 cc a benzina VVT-i, percorre 100 km con 1,4 l di carburante e fino a 50 km in modalità elettrica, dove raggiunge una velocità massima di 135 km/h. Per ricaricare la batteria da casa occorrono 5,5 ore, tempo che scende a circa 2,3 ore con una presa da 230 V.
All’interno, l’immagine futuristica esterna viene riproposta mediante uno schermo da ben 11,6 pollici dedicato all’infotainment, e tramite l’head-up display a colori. Curatissima la sicurezza con il sistema Toyota Safety Sense che si avvale sia della telecamera che di un radar ad onde millimetriche.
Sorella maggiore della Prius “convenzionale” dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine dell’anno con tutto il suo bagaglio tecnologico.