Comfort hi-tech per la nuova ammiraglia della Casa dell’Elica, che abbiamo provato nella versione 3 litri diesel a trazione integrale.
Comfort hi-tech per la nuova ammiraglia della Casa dell’Elica, che abbiamo provato nella versione 3 litri diesel a trazione integrale.
La BMW riscrive le regole delle grandi ammiraglie puntando su stile, comfort e tanta tecnologia. Abbiamo guidato la variante diesel della Serie 7 spinta dal 6 cilindri 3 litri abbinato alla trazione integrale xDrive. Un’auto dall’aspetto regale, che stupisce per le sue innovazioni e rende i viaggi un autentico piacere.
Esterni: una limousine sportiva
Il Dna BMW è evidente nella Serie 7 di nuova generazione, non fosse altro per il Doppio Rene che campeggia sul frontale con dimensioni imponenti e raccorda in maniera elegante i gruppi ottici che vantano la chicca degli abbaglianti laser, capaci di illuminare a giorno la strada circostante anche nelle notti più cupe e fino a 600 metri di distanza. La linea di questa limousine lunga oltre 5 metri è equilibrata, piacevole, forse più di ogni altra Serie 7 mai costruita, e le cromature si sposano perfettamente con i tratti della carrozzeria nel frontale, nella fiancata e nella vista posteriore, dove si estendono all’interno dei gruppi ottici.
Interni: un salotto hi-tech
Lineare, pulito, rivestito con pelle, superfici in metallo spazzolato, e legno, l’abitacolo della BMW Serie 7 stupisce già dalle sedute, con il sedile di guida regolabile sotto ogni aspetto, e conquista per via del suo infotainment che consente di interagire con l’auto anche attraverso i comandi gestuali. Un esempio? Basta ruotare semplicemente il dito per gestire il volume dell’impianto audio o spostare la mano da sinistra a destra per rifiutare una telefonata. Lo spazio è sempre abbondante, anche se esiste una variante a passo lungo, mentre i chilometri non fanno paura grazie alla possibilità di scegliere diverse tipologie di massaggio. Tutto è sotto controllo, e la strumentazione digitale cambia aspetto in base alla modalità di guida prescelta, in più con l’head-up display non c’è nemmeno bisogno di abbassare lo sguardo. Tra i tanti elementi di spicco dell’abitacolo troviamo anche un tablet, incastonato nel bracciolo tra i sedili posteriori, che consente di gestire il sistema multimediale della BMW in questione anche dal divano posteriore e, ovviamente, non manca un dispositivo per ricaricare gli smartphone in modalità wireless.
Alla guida: comfort oltre ogni aspettativa
Una volta presa familiarità con la chiave, che è più un device che un semplice strumento per accedere nella vettura, al punto che attraverso la stessa si può persino parcheggiare l’auto rimanendone al di fuori, ecco che inizia l’esperienza di guida. Perché proprio di esperienza si tratta, oltre alla trazione integrale infatti, la Serie 7 della nostra prova su strada presenta le quattro ruote sterzanti, le barre antirollio attive, gli Ammortizzatori a controllo elettronico e le sospensioni pneumatiche! Mettiamoci anche che alcuni punti della scocca sono rinforzati in fibra di Carbonio ed ecco che si spiega una dinamica di marcia ineccepibile. L’auto è sostanzialmente neutra, talmente isolata nell’acustica che il motore quasi non si avverte, a meno di non selezionare la modalità di guida più sportiva, mentre il Cambio automatico ad 8 rapporti lavora con una fluidità encomiabile. Tutto è perfetto, al punto che in Comfort Plus non esiste buca o dosso dissuasore che possa arrecare disturbo agli occupanti, sembra di essere su un tappeto volante, come se l’auto galleggiasse sulla strada. Poi, quando le curve aumentano e si decide di fare sul serio, le Quattro ruote sterzanti si fanno sentire, e la Serie 7 aggredisce i tornanti come se fosse una compatta sportiva. Ma occhio alle dimensioni, perché gli ingombri sono notevoli. Il motore, per quanto abbia una potenza non proprio spropositata, ovvero 265 CV, non fa sentire l’esigenza di un’unità più potente, grazie anche ai 620 Nm di coppia massima, e garantisce consumi contenuti considerando la categoria, nell’ordine dei 13 km/l. Ma è tutto l’insieme che colpisce una volta che ci si trova alla guida della Serie 7: l’auto si adatta alla strada e predispone le sospensioni a seconda del percorso, e poi, in caso di distrazione, riprende il controllo della situazione, si rimette da sola in carreggiata, agendo in maniera autonoma con sullo sterzo: un passo importante verso la guida autonoma.
Prezzo: da 106.800 euro
Quando si parla di ammiraglie di marchi importanti come BMW il prezzo non è certo un problema per gli acquirenti, quindi, sapere che la 730d xDrive Eccelsa della nostra prova parte da 106.800 euro non è certo un choc per chi ha le disponibilità per metterla in garage. Ma è chiaro che il costo può lievitare se vengono scelti alcuni optional come l’assetto a controllo elettronico, i fari abbaglianti laser, l’head-up display, il dispositivo di visione notturna, il climatizzatore quadrizona, o la possibilità di connettersi ad internet. Arrivare alle soglie dei 130.000 euro è un gioco da ragazzi, ma perché limitarsi quando si può avere il massimo?