Il Motor Show 2016 si prepara a tornare sulla scena dopo l’annullamento della scorsa edizione. L’attesa tra diverse conferme e qualche novità.
Il Motor Show 2016 si prepara a tornare sulla scena dopo l’annullamento della scorsa edizione. L’attesa tra diverse conferme e qualche novità.
Dopo l’annullamento dell’edizione 2015 e un’edizione 2014 avara di contenuti interessanti, il Motor Show di Bologna si prepara a tornare in scena dal 3 all’11 dicembre con l’ambizione di arrivare o, quantomeno, di avvicinarsi ai fasti del passato, quando l’appuntamento emiliano rappresentava il punto di riferimento tra gli eventi automobilistici italiani.
A confermare il Motor Show 2016 per il prossimo dicembre è stato Rino Drogo, il direttore che dal primo aprile di quest’anno ha preso in mano le redini del salone bolognese. Allo stesso tempo, Drogo ha tenuto a sottolineare quelli che saranno i capisaldi del “suo” Motor Show, spiegando senza mezzi termini che: “Non sarà un salone dell’auto in senso classico, ma per appassionati. Non chiedete quante anteprime verranno presentate, quanti modelli saranno esposti, eccetera, perché questo è un metodo di valutazione per eventi vecchi”.
Chi sperava in un Motor Show bolognese ricco di novità, di anteprime e di concept car dovrà quindi ricredersi. D’altronde, la natura dell’evento bolognese è stata da sempre differente da altri grandi saloni europei come quello di Ginevra, di Parigi o di Francoforte, più “seri” e orientati al prodotto. A Bologna si è preferito invece puntare più sulle emozioni e sulla passione pura che caratterizza chi ama l’automobile.
In questo senso, l’edizione 2016 del Motor Show potrebbe rappresentare un piacevole ritorno al passato, ma rimane ancora qualche dubbio riguardo ai contenuti. Tra le conferme ci sono il ritorno del Memorial Bettega, uno spazio per l’oggettistica chiamato “Auto mirabilia“, una sezione “Passione Classica” riservata alle auto storiche e una grande attenzione per l’off-road, grazie a un’area dedicata allestita con la collaborazione della Federazione Italiana Fuoristrada.
Si sta invece lavorando per portare la cerimonia dei Caschi d’Oro di Autosprint presso la struttura bolognese, mentre i primi accordi con le Case automobilistiche consentiranno all’evento di poter contare su 25 marchi, per un totale del 52% della quota di mercato italiana. Gli organizzatori fanno sapere comunque che sono in corso delle trattative per aumentare la presenza dei costruttori. Uno sguardo ai prezzi vede un costo di 22 euro per il ticket in biglietteria, scendendo a 18 euro in caso di prevendita.