Sarà un progetto pilota denominato Connected Sharing
Sarà un progetto pilota denominato Connected Sharing
L’auto in condivisione è ormai una realtà e funziona soprattutto in città, dove sono diversi gli utenti che preferiscono muoversi con le vetture del carsharing piuttosto che utilizzare quelle private. Così, la Seat ha pensato bene di lanciare un progetto pilota orientato a questa filosofia di vivere le quattro ruote, che partirà nel 2017.
Denominato Connected Sharing, è stato pensato per soddisfare le esigenze degli oltre 14.000 dipendenti della Casa spagnola, in modo che possano conoscere la disponibilità delle auto aziendali quando queste non sono in uso, e condividere le stesse vetture nel percorso casa-lavoro, abbattendo costi ed emissioni.
Inoltre, durante lo Smart City Expo World Congress di Barcellona, la Seat ha presentato la sua app, chiamata Digital Sharing, per condividere le auto sia in ambito pubblico che privato. A tal proposito, il responsabile della digitalizzazione della Casa iberica, ovvero Fabian Simmer, ha dichiarato: “l’evoluzione di queste tecnologie alimenta il concetto di mobilità Easy, a cui stiamo lavorando per offrire le soluzioni più semplici immaginabili ai clienti e conducenti, a cominciare dai nostri collaboratori Seat. Il fatto di includere il carsharing e le possibilità offerte dall’ecosistema della condivisione è il risultato diretto e naturale della nostra attività, ed è perfettamente allineato al processo di trasformazione digitale che la nostra azienda sta vivendo”.