Indiscrezioni Web indicano che Alfa Romeo potrebbe allestire una versione intermedia di Giulia da collocare fra la TI 280 CV e la Quadrifoglio 510 CV.
Indiscrezioni Web indicano che Alfa Romeo potrebbe allestire una versione intermedia di Giulia da collocare fra la TI 280 CV e la Quadrifoglio 510 CV.
Una terza “super Giulia” da 350 CV lanciare sui mercati di oltreoceano, in modo da frazionare ulteriormente l’offerta per le versioni più potenti della nuova “segmento D” del Biscione e accrescere l’interesse da parte degli automobilisti di oltreoceano. Potrebbe essere questa, nell’immediato futuro, la filosofia alla base dello sviluppo di una inedita edizione high performance di Alfa Romeo Giulia: una via di mezzo fra la Giulia TI da 280 CV (che in Italia assume la sigla “Super“) e la ultraperformante Quadrifoglio da 510 CV equipaggiata con il noto V6 da 2,9 litri biturbo.
Si tratta di una indiscrezione, captata in queste ore dal Web e che sta già facendo sensazione, tanto da suggerire ai più l’ipotesi che sul mercato nordamericano presto la lineup ad alte prestazioni per Alfa Romeo Giulia potrà articolarsi su un modello intermedio fra le versioni da 280 e 350 CV e che giocherebbe un ruolo di pericoloso concorrente nei confronti di un club di berline sportive “made in Germany” (su tutte: Audi S4, Bmw 340i xDrive, Mercedes – Amg C43 4Matic).
Il sito Web AutoEvolution (la notizia non è, dunque, ufficiale: si attende una eventuale conferma da parte di Fca), giustificherebbe la ghiotta novità con una “misteriosa” scheda tecnica (la quale rimanda al tuner Squadra Tuning) e con un altrettanto “oscuro” dettaglio Alfa Romeo destinato agli Stati Uniti nel quale si farebbe riferimento ad una Alfa Romeo Giulia Veloce equipaggiata con il 4 cilindri da 2 litri sovralimentato, trazione integrale Q4, Cambio automatico ZF ad otto rapporti e potenza portata a ben 350 CV. Appunto: una vida di mezzo fra le attuali proposte 280 e 510 CV.
La gamma Alfa Romeo Giulia destinata ai mercati di oltreoceano si articola, quale modello alto di gamma fra le versioni 2 litri benzina turbo, proprio sulla TI da 280 CV, “sorella” a stelle e strisce della Giulia Veloce venduta in Italia e che, al pari dell’edizione Usa, dispone della trazione integrale e del Cambio automatico ad otto rapporti. Un eventuale arricchimento della gamma più sportiva di Alfa Romeo Giulia con una versione da 350 CV (seppure, stando a quanto riportato dai rumors Web, destinata al nord America) potrebbe costituire un elemento in più a favore di Alfa Romeo, la cui immagine viene in tutto il mondo identificata con soluzioni all’avanguardia tecnologica, carattere sportivo e potenza esuberante sotto il cofano.
Ricordiamo, fra le novità più recenti per Alfa Romeo Giulia, l’adozione dell’inedito cambio automatico ZF ad otto rapporti, con comandi a levette collocati sul piantone dello sterzo, che dall’inizio di settembre viene offerto (con un sovrapprezzo di 2.500 euro) in opzione al cambio manuale a sei rapporti per Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio.
La novità tecnica seguiva di qualche settimana l’ingresso della versione turbo benzina 2.0 da 200 CV – proposta in vendita a partire da 40.500 euro nelle declinazioni “Giulia” e “Super” e con il debutto di due “pacchetti” studiati per offrire un allure di lusso alla nuova Giulia: sono i nuovi “Pack Lusso Quercia” e “Park Lusso Noce” – già equipaggiata con il cambio automatico ZF a otto rapporti e che si affianca alle unità turbodiesel 2.2 da 150 e 180 CV (cambio manuale a sei rapporti o, a richiesta, automatico a otto rapporti) e “ovviamente” al performante 2.9 V6 a benzina, biturbo, da 510 CV della versione Quadrifoglio.