Sono state finalmente rese note le sette vetture che si contenderanno il prestigioso premio di settore
Sono state finalmente rese note le sette vetture che si contenderanno il prestigioso premio di settore
Siamo giunti al “rush” finale per l’assegnazione del titolo “Auto dell’anno 2010”. Nei giorni scorsi ha ricevuto comunicazione l’elenco delle 7 vetture scelte come finaliste dal gruppo di riviste specializzate che dal 1964 promuove il concorso. Citroen C3 Picasso, Mercedes Classe E, Opel Astra, Peugeot 3008, Skoda Yeti, Toyota iQ e VW Polo: solo una tra queste vetture riceverà lunedì 30 la palma di vincitrice.
Il concorso è nato per premiare le automobili nuove che nell’arco di 12 mesi hanno saputo distinguersi sul mercato per specifiche estetiche, tecniche e soprattutto popolarità. Condizione imprescindibile sono le vendite di 5 mila o più esemplari tra i confini di diverse nazioni europee, non meno di 5. Tanto per rimanere nell’ambito dei numeri, sono 7 le nazioni partecipi dell’iniziativa: Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Svezia, chiamate in causa attraverso i periodici di carta stampata Auto, L’Automobile, Stern, Autocar, Autovisie, Autopista e ViBilägare.
Considerando i criteri d’ammissione, l’edizione 2010 stupisce per l’assenza di vetture italiane dal gruppo. Ma si sa, quando bisogna operare delle scelte, è inevitabile che insorgano scontenti e malumore, soprattutto quando un prodotto commerciale è chiamato a rappresentare i colori di una bandiera. In compenso emerge come elemento positivo la variabilità dei segmenti di mercato in corsa per la nomina: si va dalla city car alla berlina di classe alta, passando per vetture di taglia compatta e media, multispazio e cross-over. Un segnale dell’estrema variabilità della scena automobilistica del giorno d’oggi.