Con prezzi a partire da 18.200 euro e una gamma cresciuta come dotazioni, il nuovo Doblò è pronto per diventare leader del proprio segmento.
Con prezzi a partire da 18.200 euro e una gamma cresciuta come dotazioni, il nuovo Doblò è pronto per diventare leader del proprio segmento.
Fiat porta al debutto il nuovo Doblò in versione trasporto persone e anche in versione Cargo, quest’ultimo curato da Fiat Professional e pensato per chi lo usa come veicolo commerciale. Dalle rispettive esperienze il nuovo modello non può che trarre benefici in entrambe le versioni, “imparando” da chi quotidianamente lo sfrutta come attrezzo da lavoro su come renderlo più versatile, e guadagnandoci come somiglianza alle automobili più tradizionali specie per quel che riguarda il comfort a bordo.
Fiat Doblò Cargo
Le versioni disponibili della variante Cargo, anche grazie alla collaborazione con numerosi allestitori (i quali potranno continuare la produzione sul nuovo modello senza dover adattare alcunché, grazie ai punti di contatto fra cabina e telaio rimasti invariati) che spaziano dalla trasformazione in autoambulanza a quella con celle frigorifere, permettono al cliente di trovare il compromesso ideale fra motorizzazione, spazio a bordo e dimensioni esterne.
Motorizzazioni: benzina, diesel e metano
È possibile scegliere fra oltre 1000 versioni differenti prodotte in fabbrica, con varianti come quella a passo lungo e tetto alto unica nella categoria, ai quali si possono abbinare motori sia a benzina (1.4 95 CV aspirato e il 1.4 T-JET 120 CV), sia a metano (in combinazione al 1.4 T-JET 120CV), sia chiaramente diesel (1.6 Multijet 90 CV, disponibile anche con il cambio robotizzato Dualogic, 1.6 Multijet 105 CV e 2.0 Multijet 135 CV).
Fiat Doblò 2015: massima versatilità
Un aspetto particolarmente curato è, appunto, la versatilità: i tre posti anteriori disponibili sulla versione Cargo rendono possibile lo spostamento con un solo veicolo di piccole squadre di lavoro, mentre fino a 30 possibilità di configurare i sedili sulla versione pensata per le famiglie sono una quantità sufficiente per far capire come sia possibile trasportare contemporaneamente oggetti lunghi fino a 2.5 metri e cinque persone, oppure sette persone con qualche bagaglio, oppure una persona sola… insomma, grazie a sedili removibili e/o abbattibili, disposti su tre file, e versioni a passo allungato e tetto rialzato le possibilità si sprecano, anche per via del vano di carico che parte da 790 litri (contro i 690 in media della categoria) e, per Doblò Cargo, la possibilità di arrivare fino a 1 tonnellata di materiale e una volumetria superiore a 5 metri cubi.
Fiat Doblò, gli allestimenti
Quando si parla di stretta parentela con il mondo dell’automobile non solo si nota la componentistica presente su altri modelli della gamma Fiat, come Punto Evo, o l’ormai sempre più diffuso sistema di infotainment Uconnect con schermo touch da 5 pollici, connettività bluetooth, navigatore ed uscite USB e AUX-IN – ma anche una maggior cura nei dettagli a seconda dell’allestimento, a scelta fra Pop, Easy e Lounge, ai quali si possono integrare accessori Mopar. Spiccano l’attenzione del ricavare fino a 23 vani portaoggetti sparsi per l’abitacolo (pensati in gran parte per contenere anche un tablet del formato di un iPad o bottiglie da 1.5 litri), materiali più curati, dotazioni di sicurezza come l’ESP di serie (assieme ai noti ABS, ASR disattivabile e Break Assist). Anche alla guida la percezione che si ha è quella di essere su un’automobile e non su un furgone; il tipico rumore del motore diesel viene ovattato decisamente bene, con mediamente 3dB in meno rispetto al modello precedente, risultando così poco sgradevole e compensando con un’ottima fluidità, su cui è stato lavorato specialmente ai bassi regimi. Parallelamente anche i consumi scendono del -15%.
Fiat Doblò metano
Oltre al 2.0 Multijet abbiamo provato anche il Fiat Doblò 1.4 T-Jet 120CV Natural Power a metano, più silenziosa ed economica (considerati i 4.9kg/100km di consumo medio, un Milano-Torino sarebbe fattibile con circa 7 euro). Guardando le prestazioni pure, la versione a Gasolio è preferibile per via dei livelli di coppia superiori, decisamente apprezzabili soprattutto per i trasporti di merce pesante. Chi invece non sempre viaggia a pieno carico nel metano trova una convenienza economica veramente difficile da battere, come ha riscontrato il 35% dei clienti Doblò nello scorso anno optando per la versione Natural Power. Su strada il comportamento è paragonabile a quello di un’automobile, eccezion fatta per lo sterzo troppo leggero a velocità autostradali il comportamento dinamico dà sicurezza; le sospensioni Bi-Link appositamente studiate per le differenti versioni di telaio rendono Doblò ai vertici della categoria.