Gumpert porta a Ginevra una versione estrema della già formidabile Apollo: componentistica racing e potenza fino a 800 CV per l’esotica tedesca
Gumpert porta a Ginevra una versione estrema della già formidabile Apollo: componentistica racing e potenza fino a 800 CV per l’esotica tedesca
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Il 79° Salone di Ginevra sarà l’occasione per scoprire la nuova ed estrema versione della già incredibile Gumpert Apollo. Si chiamerà speed e già il nome lascia intendere che non si tratterà di un’auto adatta al traffico cittadino e al tragitto casa-lavoro.
Un profilo più accentuato dei passaruota, un nuovo spoiler posteriore, un’altezza da terra inferiore, un nuovo sistema di aspirazione, qualche modifica ai gruppi ottici posteriori: queste le differenze estetiche della nuova Apollo Speed rispetto alla già nota versione standard. Dimensioni: lunga 4,46 metri e larga 1,99, con un interasse di 2,70 metri, la Apollo speed è attaccata alla strada, con una altezza da terra ridotta ad appena 1,105 metri.
Sono previste tre motorizzazioni, o meglio, tre livelli di potenza per il motore V8 da 4.2 litri biturbo. Si parte con “appena” 650 CV di potenza che scatenano una coppia di 850 Nm fino ad arrivare all’inesauribile potenza di 800 CV che sviluppa 900 Nm di coppia, passando per la versione “intermedia” da 700 CV e 875 Nm. Quest’ultima è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in appena 3 secondi e da 0 a 200 in 8,9 secondi, spingendo la Apollo Speed a 360 km/h di velocità massima.
Il V8 di 4,2 litri di cilindrata si avvale di un doppio turbo, cinque valvole per cilindro e un sistema di scarico a doppio flusso con un convertitore catalitico a tre vie regolato da una valvola idraulica che compensa la rimozione dei gas combusti. Il cambio è manuale a 6 marce e la trazione è ovviamente posteriore. Fin qui il propulsore, ma la Gumpert Apollo speed si propone di stupire anche per gli interni curati, eleganti ma sempre in tema con la sportività che una supercar richiede.
Allora ampio spazio a pelle ed Alcantara, che accolgono morbidamente il conducente e un lettore DVD con ampio schermo integrato nel cruscotto. Di serie, ovviamente, l’impianto di climatizzazione. I dettagli sportivi e funzionali, poi, non mancano: le cinture a quattro punti d’attacco in stile racing permettono al pilota di “fondersi” con l’auto e lo ancorano in maniera assolutamente sicura. Il volante rimovibile è una chicca da pura racer che la rende ancora più esclusiva.
All’esterno, oltre al nuovo spoiler, alla nuova presa d’aria frontale, spiccano i grandi cerchi con attacco centrale e copriruota aerodinamici in stile F1 che all’anteriore montano pneumatici 255/35 ZR19 e al posteriore 345/35 ZR19. Dietro i cerchi si nascondono grandi dischi da 378 mm con pinze a sei pistoncini a cui è applicato un doppio sistema ABS prodotto da Bosch.
Questo è solo quanto la Gumpert Apollo Speed offre di serie, ma dalla Casa tedesca assicurano che ogni auto sarà assolutamente personalizzabile secondo i gusti e i desideri dei compratori: ogni pezzo, quindi, sarà unico. Per ammirare le prime immagini di questo impressionante “mostro da pista”, bisognerà attendere ancora il 5 marzo, giornata di apertura del Salone di Ginevra. Infine, un ultimo piccolo dettaglio, il prezzo: per poter parcheggiare nel proprio garage la Apollo speed, bisognerà sborsare almeno 301.600 euro.