E’ giusto che la Fiat sponsorizzi un competitor della rossa, l’italianissima Ducati?
E’ giusto che la Fiat sponsorizzi un competitor della rossa, l’italianissima Ducati?
Nel settore delle due ruote la Ducati è esattamente ciò che la Ferrari rappresenta per quello delle quattro, o meglio ancora quello che era la Ferrari fino a una ventina di anni fa: eccellenza e distintività tecnica per un costruttore di piccoli numeri (rispetto ai giganti giapponesi) ma di grandissimo prestigio.
Un mito, una favola, una gloria nazionale come la Ferrari, la Nutella, la Vespa, Sophia Loren e la mozzarella di bufala… Poi ci sono la Fiat miracolata da Marchionne, Luca Cordero di Montezemolo, la moto GP, Valentino Rossi, Casey Stoner, la Superbike.
Come si può tollerare però che la Fiat supporti la Yamaha a dispetto della Ducati che fortunatamente ha sponsor altrettanto importanti e generosi? Come si può accettare che un costruttore italiano sponsorizzi un grande produttore motociclistico giapponese, molto più forte e potente della piccola, eccellente, geniale Ducati e oltretutto sua diretto concorrente?[!BANNER]
Secondo alcuni Fiat sponsorizza Yamaha solo per supportare l’italianissimo Rossi, ma in questo caso rimane il dolore per non vedere sufficientemente sostenuto (in patria) il magico fascino di una rossa prestigiosa quanto la Ferrari. Marchionne e Montezemolo possibile che non provino imbarazzo nel vedere il marchio Fiat su una diretta rivale della Ducati?
Io sì e sono convinto che siamo in tanti a pensarla allo stesso modo, anche tra i molti fan di Valentino. Ma gli “alcuni” ribattono che Fiat sponsorizza, con il “rosso” marchio Alfa Romeo, la Ducati ufficiale in Superbike. E’ vero, ma secondo me questa è un’aggravante!
Se si può fare nella bellissima e appassionante Superbike, certamente più appassionante anche della stessa MotoGP ma con una copertura mediatica scandalosamente insufficiente (riuscire anche solo a leggere un trafiletto su un quotidiano è un’eccezione), a maggior ragione si dovrebbe fare nella ipermediatica Moto GP.
E dunque? La nostra unica speranza di ducatisti deve essere riposta nella possibilità che Valentino finisca in Ducati? Io sogno molto di più, una “marchionnata”, una botta di audacia lungimirante che porti la Ducati in qualche modo sotto il cappello del mondo Fiat, magari direttamente associata a Ferrari (sponsorizzazione, collaborazione tecnica, partecipazione societaria o qualsiasi altra variante).
Montezemolo, l’uomo simbolo Ferrari e manager di vertice Fiat, sarebbe l’interprete ideale di questo disegno, che assomiglierebbe in parte alla storia recente di Maserati. Io sarei molto più contento della vittoria di una Ducati sponsorizzata Fiat con Stoner o Spies o Lorenzo o Fabrizio alla guida, che non di quella di Valentino su una Yamaha, e sono anche convinto che siamo in molti, molti più di quello che si creda, a pensarla così.