A Las Vegas, industria automobilistica e aziende elettroniche si sono incontrate. Molto apprezzate le nuove applicazioni legate alla sicurezza
A Las Vegas, industria automobilistica e aziende elettroniche si sono incontrate. Molto apprezzate le nuove applicazioni legate alla sicurezza
Il web e l’industria automobilistica si sono incontrati durante la fiera dell’elettronica di Las Vegas. L’obbiettivo dei costruttori sembra quello di introdurre la tecnologia al servizio di chi è al volante senza per questo distrarre dalla guida. Ford, per esempio, sta dotando i propri mezzi di applicazioni che permettono di entrare in Facebook o in Twitter o di ascoltare la radio via internet attraverso comandi a portata di dita, al punto che l’AD Alan Mulally ha detto chiaramente che la connettività in auto resta uno dei principali obbiettivi aziendali.
Del resto la domanda di tali servizi è in crescita, in base all’associazione americana dei consumatori di accessori elettronici, che ha stimato in 6,5 miliardi di euro annui la spesa annua per questo genere di apparecchi per uso automobilistico.[!BANNER]
I manager delle case costruttrici sono molto cauti, anche se sono interessati ad alcune applicazioni soprattutto quelle legate alla sicurezza. Fra queste, il software “ZoomSafer“ che permette di interrompere le conversazioni telefoniche quando si superano i 25 chilometri l’ora o il Global Traffic Network, che fa squillare il cellulare quando sulla strada che si sta percorrendo si è verificato un incidente.
Laconiche le parole di Peter Appel, capo ricercatore del ministero dei Trasporti statunitense: “La tecnologia può senz’altro aiutare a prevenire gli incidenti stradali. Ma resta il fatto che la responsabilità di chi è al volante resta sempre l’aspetto più importante della sicurezza”.