Scopri come sostituire il parabrezza dell’auto danneggiato, i costi associati e le sanzioni previste dal Codice della Strada
Il parabrezza è una parte fondamentale della nostra auto che ci protegge dal vento e dalle intemperie, ma anche dalle schegge di materiale esterno come sassi, legni, plastica o vetro, che potrebbero causare ingenti danni alla nostra persona. Tuttavia, può accadere che il parabrezza si scheggi o si rompa, mettendo in pericolo la nostra sicurezza sulla strada. In questo articolo, vedremo come sostituire un parabrezza danneggiato e quali sono i costi associati.
Il parabrezza auto è realizzato con un vetro speciale ad alta resistenza, progettato per resistere a eventuali urti o a intemperie. In genere, il vetro usato per la realizzazione del parabrezza è stratificato, ovvero è composto da due o più strati di vetro uniti da uno strato intermedio di PVB, un materiale plastico
Come sostituire un parabrezza rotto o scheggiato
Sostituire il parabrezza danneggiato è un’operazione che richiede attenzione e competenza, e di solito è eseguita da un professionista specializzato. Innanzitutto, il vecchio parabrezza deve essere rimosso con cura, evitando di danneggiare la carrozzeria del veicolo. Successivamente, il nuovo parabrezza deve essere installato con precisione, assicurandosi che sia perfettamente centrato e ben sigillato. Infine, è importante verificare che il nuovo parabrezza sia stato installato correttamente e che non ci siano perdite d’acqua o d’aria. È importante sottolineare che questa operazione richiede specifico materiale, attrezzi e competenze che non sono alla portata dell’automobilista medio.
Quanto costa sostituire un parabrezza rotto o scheggiato?
I costi della sostituzione dipendono da diversi fattori, come la marca e il modello del veicolo, la complessità dell’operazione e la qualità del nuovo parabrezza. In media, il costo per sostituire un parabrezza varia da 150 a 400 euro, ma in alcuni casi può superare i 1000 euro.
A chi mi devo rivolgere per sostituire il parabrezza rotto?
Per sostituire il parabrezza rotto, è necessario rivolgersi a un centro specializzato nella riparazione o sostituzione dei vetri auto. È importante che il centro selezionato utilizzi solo vetri Original Equipment Equivalent (OE Equivalent), ovvero realizzati dagli stessi produttori accreditati per la produzione dei vetri di primo impianto. Questi vetri presentano la stessa qualità e le stesse caratteristiche di quelli originali. Inoltre, è preferibile affidarsi a un centro che offra una garanzia sulla sostituzione del parabrezza e che sia in grado di eseguire la calibrazione dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS) se presenti sulla tua auto. Verifica che il centro sia convenzionato con la tua assicurazione RCA, se hai attivato il pacchetto “cristalli” che copre i danni al parabrezza e agli altri vetri del veicolo.
Come viene riparato il parabrezza rotto o scheggiato?
La riparazione del parabrezza viene effettuata inserendo nella fessura una speciale resina, che viene poi rifinita e fatta essiccare. La resina riempie la fessura e indurendo diventa parte del parabrezza, evitando l’estendersi del danno.
Il vetro del parabrezza deve essere per forza sostituito? Non si può riparare?
La riparazione del parabrezza dell’auto danneggiato può essere un’alternativa più economica e rapida rispetto alla sostituzione. Tuttavia, tale soluzione è possibile solo se il danno è limitato e non compromette la struttura del parabrezza. In media, il costo per la riparazione di un parabrezza varia da 50 a 100 euro, ma il prezzo può variare a seconda della complessità del danno. Investire nella riparazione del parabrezza può rappresentare un modo per risparmiare denaro, ma è importante ricordare che, in caso di danni più gravi, la sostituzione del parabrezza diventa l’unica soluzione possibile per garantire la sicurezza sulla strada.
Cosa rischio se non riparo il parabrezza scheggiato?
Se non ripari un parabrezza scheggiato, non solo metti a rischio la tua sicurezza e quella degli altri utenti della strada, ma rischi anche di incorrere in sanzioni amministrative e di non superare la revisione periodica del veicolo. Il parabrezza, infatti, fornisce fino al 30% della resistenza strutturale dell’auto e funge da supporto all’apertura dell’airbag anteriore passeggero. Se il parabrezza è scheggiato, potrebbe perdere la sua funzione protettiva in caso di incidente o capottamento.
Ma non solo: la scheggiatura davanti agli occhi e sul cristallo dell’auto può causare problemi di visibilità, soprattutto di sera quando si incrociano i fari delle altre auto. Una scheggiatura può allargarsi fino a provocare una crepa o una rottura del parabrezza, a causa delle vibrazioni e delle sollecitazioni dovute alla marcia del veicolo.
Infine, se il parabrezza è scheggiato in corrispondenza della telecamera dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS), potrebbe compromettere il loro funzionamento e la loro precisione. Questo può ridurre l’efficacia dei dispositivi di sicurezza attiva come il cruise control adattivo, l’avviso di superamento della corsia o il freno automatico d’emergenza.
Le multe
Il Codice della Strada è chiaro: circolare con un parabrezza rotto o scheggiato è vietato e viene considerato una violazione. In particolare, l’art. 79 comma 1 stabilisce che i mezzi devono essere in “condizioni di massima efficienza”, e la sanzione per chi trasgredisce questa norma ammonta a 71 euro, senza decurtazione di punti. Nel caso in cui il controllo venga effettuato in autostrada, il Codice vieta la circolazione di veicoli “le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione”, e la sanzione aumenta a 35 euro con due punti di decurtazione.
In sintesi, il parabrezza è un elemento essenziale per la sicurezza del conducente e dei passeggeri, e la sua sostituzione o riparazione sono operazioni importanti che devono essere eseguite da professionisti competenti. I costi associati alla sostituzione o riparazione del parabrezza possono variare a seconda del tipo di danno e della qualità del nuovo parabrezza, ma è importante ricordare che investire nella sicurezza del proprio veicolo e della propria vita non ha prezzo.
A cura di Simone Dellisanti