L’Alcolock, o IID (Ignition Interlock Device), è un nuovo dispositivo obbligatorio per tutti i veicoli omologati a partire dal 6 luglio 2022
L’Alcolock, noto anche come IID (Ignition Interlock Device) o BAIID (breath alcohol ignition interlock device), è un dispositivo di blocco motore che utilizza l’etilometro. Tale sistema, installato sui prossimi veicoli, obbliga il conducente (già sorpreso alla guida in stato di ebrezza o per particolari categorie di persone e lavoratori) a sottoporsi a un test per avviare il motore. Il guidatore dovrà soffiare nell’apparecchio appena si siede alla guida, al fine di dimostrare di essere in grado di condurre il mezzo di trasporto in modo lucido e consapevole.
Alcolock: a chi è rivolto
L’Alcolock è dotato di una serie di sensori che rilevano il livello di alcol nell’aria espirata dal conducente. Se il tasso alcolemico è troppo alto, impedisce l’accensione del motore. In Italia, il limite è impostato a 0,5 g/litro, ma i valori variano in tutta Europa. Ad esempio, alcuni Paesi europei (tra cui il nostro) obbligano l’installazione di Alcolock su determinate categorie di conducenti, come quelli che guidano mezzi pesanti o che si trovano in riabilitazione dopo essere stati sorpresi in stato di ebrezza alla guida.
Alcolock: su quali auto sarà obbligatorio?
Questo sistema è obbligatorio su tutte le auto omologate a partire dal 6 luglio 2022. Per ora, la norma prevede soltanto la predisposizione per il montaggio di un sistema di questo tipo su tutti i veicoli nuovi. Grazie all’Alcolock, il rischio di incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza si riduce notevolmente. Tuttavia, c’è ancora la necessità di affrontare alcuni limiti e incertezze.
Il ministro Salvini ha commentato: “Da ministro e da genitore mi piace sottolineare l’assoluto giro di vite, con tolleranza zero, per chi guida in stato di ubriachezza o sotto effetto di droghe. Chiunque utilizzi droghe e viene trovato positivo, ha la revoca della patente fino a tre anni”.
Alcolock: anche qualche limite
In generale, l’Alcolock deve essere controllato e tarato da un riparatore ogni 12 mesi. Il freddo intenso ne rallenta il funzionamento, e va valutato attentamente se il sistema possa essere influenzato da altre sostanze (dentifricio, medicinali, alcuni alimenti). Tuttavia, grazie a questo sistema, il guidatore che ha superato i limiti di alcol nel sangue non potrà avviare il motore dell’auto.