L’iniziativa globale ha come obiettivo quello di incoraggiare le aziende a uniformare le loro strategie e operazioni a 10 principi chiave
Quando parliamo di sostenibilità e responsabilità sociale, Volvo Trucks Italia emerge come un pioniere nell’industria. Con l’adesione all’UN Global Compact, il produttore svedese ha rafforzato il suo impegno verso una gestione aziendale sostenibile e responsabile, posizionandosi come un leader nel settore.
Il Global Compact è un’iniziativa globale delle Nazioni Unite che mira a incoraggiare le aziende a uniformare le loro strategie e operazioni a 10 principi chiave. Questi principi toccano ambiti fondamentali come i diritti umani, il lavoro, l’ambiente e la lotta alla corruzione.
Fondata nel 2000, è oggi la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale del mondo, vantando la partecipazione di oltre 20.000 aziende e 3000 entità non profit in più di 162 paesi.
In Italia ci sono oltre 600 imprese e organizzazioni che supportano tale iniziativa
In Italia, l’UN Global Compact è rappresentato dalla Fondazione UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia). Nata nel 2013, dopo una decade come gruppo informale, la fondazione si dedica principalmente alla promozione dei Dieci Principi dell’UN Global Compact e all’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite per il 2030.
Oltre 600 imprese e organizzazioni italiane sono parte di questa iniziativa, e Volvo Trucks Italia è la più recente ad unirsi a questa comunità responsabile.
Il brand ha anche firmato il manifesto “Imprese per le Persone e la Società”
Giovanni Dattoli, Managing Director di Volvo Trucks Italia, ha dichiarato l’orgoglio del marchio svedese nell’aderire a questa iniziativa: “Volvo Trucks Italia è onorata di far parte del Global Compact delle Nazioni Unite e si impegna attivamente a sostenere e promuovere i suoi 10 principi fondamentali”.
Ma l’impegno del costruttore svedese non si ferma qui. Volvo Trucks Italia ha anche firmato il manifesto “Imprese per le Persone e la Società”, un documento elaborato dall’UNGCN Italia. Con questa mossa, il produttore di autocarri si impegna a integrare la dimensione sociale nelle sue strategie a lungo termine, estendendo questo impegno anche alla sua catena di fornitura e alle comunità in cui opera.