Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture è intervenuto durante il Parts Aftermarket Congress 2023
In un recente discorso al Parts Aftermarket Congress 2023, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha condiviso il suo punto di vista riguardo il futuro della mobilità in Italia, sottolineando la sua preoccupazione per la crescente dipendenza dal mercato automobilistico cinese, specialmente in relazione all’adozione delle auto elettriche.
Salvini ha espresso dubbi sull’impatto di una transizione rapida verso la mobilità elettrica, non solo per l’economia italiana ma anche per la sovranità nazionale nel contesto globale. Il Ministro ha rilevato che in nazioni come la Spagna, le auto cinesi stanno diventando sempre più popolari, un fenomeno che solleva interrogativi sull’industria automobilistica italiana e le sue scelte di delocalizzazione.
Si rischia una dipendenza eccessiva dalla Cina
Il politico ha poi evidenziato il rischio di una dipendenza eccessiva dalla Cina nel campo della mobilità elettrica, un tema che potrebbe avere ripercussioni significative per i prossimi 50 anni. Ha inoltre parlato di una possibile inversione di tendenza nei prossimi anni, a patto che ci sia un supporto maggioritario a livello europeo.
Proseguendo, Matteo Salvini ha sottolineato l’importanza di un controllo rigoroso sulle decisioni prese a livello europeo riguardo l’adozione esclusiva di veicoli elettrici, un percorso che, secondo lui, è stato scelto troppo affrettatamente e senza considerare tutte le implicazioni.
Il suo appello è per un approccio più bilanciato e considerato, che tenga conto delle necessità economiche, della sovranità nazionale e dell’ambiente, evitando di lasciare le future generazioni in una situazione di dipendenza tecnologica e industriale. Il Ministro auspica che questa battaglia, iniziata come un percorso solitario, possa trasformarsi in un movimento più ampio e trasversale, non limitato a una singola visione politica.