Le nuove normative europee sulla cybersecurity renderebbero difficile continuare a vendere il SUV compatto
La Porsche Macan, lanciata per la prima volta nel 2014 e aggiornata nel 2019 e nel 2021, si è affermata come uno dei modelli più venduti del marchio di Stoccarda in Europa. Tuttavia, il costruttore tedesco si trova di fronte a un bivio a causa delle nuove normative sulla cybersecurity dell’Unione Europea, che entreranno in vigore il 1° luglio 2024.
Secondo quanto riferito da un portavoce di Porsche ad Automobilwoche, la Macan endotermica sarà ritirata dal mercato europeo nella primavera del 2024. Le ragioni di questa decisione risiedono nella complessità e nei costi elevati necessari per adeguare il modello alle nuove norme.
La direttiva richiede aggiornamenti tecnici non trascurabili, come modifiche alle unità di controllo, e implica un cambiamento radicale nei processi di sviluppo. Sarà necessario sviluppare e certificare sistemi di gestione della cybersecurity.
Queste normative sono state concepite per salvaguardare l’architettura elettronica dei veicoli da attacchi informatici, una necessità sempre più pressante nell’era digitale. Altri modelli del Gruppo Volkswagen influenzati da queste normative includono la Volkswagen e-Up, le Audi TT ed R8 e il Volkswagen Transporter T6.1.
La versione endotermica dovrebbe essere venduta fino al 2026
Nonostante la sua imminente uscita dal mercato europeo, la Porsche Macan a combustione interna continuerà ad essere venduta in altri paesi almeno fino al 2026, quando sarà deciso il suo destino. La produzione proseguirà nello stabilimento di Lipsia (Germania) assieme alla Porsche Macan EV a partire dal 2024.
Il passaggio al 100% elettrico rappresenta un punto di svolta significativo per il marchio tedesco, in linea con la crescente domanda di veicoli elettrici e l’attenzione globale verso soluzioni di mobilità sostenibile.