Ecco le immagini ufficiali del prototipo coreano esposto alla rassegna USA. Tecnologia ibrida plug in e largo impiego di materiali riciclabili
Ecco le immagini ufficiali del prototipo coreano esposto alla rassegna USA. Tecnologia ibrida plug in e largo impiego di materiali riciclabili
Ibrida ed eco sostenibile. Nella scelta del propulsore e nelle soluzioni scelte per l’utilizzo dei materiali. Ecco come si presenterà, nei prossimi giorni, la Kia Ray, concept che la Casa del Gruppo Hyundai svelerà da domani al Salone di Chicago.
La storica kermesse USA, giunta alla sua 102esima edizione, servirà come passerella del prototipo che, secondo i dirigenti del Marchio coreano, anticipa i gusti futuri della clientela: “I prossimi anni saranno più ‘verdi’ – indica Peter Schreyer, numero uno della Divisione Design della Kia – Gli automobilisti si preoccuperanno sempre più di non interferire con l’ambiente. Un’automobile, oggi, deve essere sviluppata in un’ottica ecologica”.
La concept Ray è stata studiata sulla piattaforma già utilizzata per la Cerato – Forte con l’utilizzo di materiali riciclati e “leggeri”. L’aspetto esteriore della vettura evidenzia un andamento da monovolume mentre la vista laterale, piuttosto rastremata e “lineare” in corrispondenza dell’abitacolo, si allarga all’altezza dei parafanghi. Da rimarcare il profilo inferiore dei cristalli anteriori, più “basso” rispetto alla linea di battuta del cofano.
Secondo i designer, la soluzione stilistica ideata per la Ray – chiamata EcoDinamica – è fondamentale per garantire alla vettura un Cx efficace (elemento che trova conferma nella coda “tronca” e nella parte inferiore della scocca, che è stata carenata) in modo da agevolare le prestazioni della vettura senza incidere sui consumi.
Fra gli accorgimenti tecnologici studiati in funzione dell’aerodinamica, la sostituzione degli specchi retrovisori esterni e delle maniglie di apertura delle porte con un singolo elemento, “a filo” della carrozzeria, che contiene due piccole telecamere per la visione esterna e che comanda l’apertura delle porte.
Nell’abitacolo colpisce l’utilizzo di tinte tenui e chiare per i rivestimenti. In questo modo, si contribuisce a mantenere l’interno della vettura meno sensibile al riscaldamento solare. I sedili sono realizzati in materiale composito ricilbabile con struttura a nido d’ape e presentano allo stesso modo della plancia e della console una imbottitura in elastometri.
La strumentazione è completamente touch screen, dal comando di avviamento al selettore del cambio automatico. La console centrale è invece dedicata ai dispositivi di infotainment la cui gestione è affidata al comando vocale Kia UVO, sviluppato dalla Casa coreana in collaborazione con Microsoft.[!BANNER]
Sotto il cofano motore, la Kia Ray nasconde una tecnologia ibrida plug-in frutto di una ricerca nel settore delle vetture “eco friendly” iniziata l’anno scorso con la presentazione al Salone di Seul della Forte ibrida elettrica – GPL.
Il motore termico è un 4 cilindri con alimentazione a iniezione diretta di 1,4 litri e 153 CV di potenza. A questo motore è abbinato un cambio automatico CVT a variazione continua e un motore elettrico da 78 kW – 104 CV. La trazione, sulle ruote anteriori, è affidata – a seconda delle condizioni di marcia – al motore a scoppio, all’unità elettrica o a entrambi quando si necessita della massima potenza.
Nella sola modalità elettrica, l’autonomia indicata è di 80 km, mentre la marcia complessiva senza rifornimenti è di circa 1200 km. Da notare infine che la ricarica della batteria al litio per l’alimentazione del motore elettrico può avvenire – come già ipotizzato da Motori.it nelle scorse settimane – grazie ad un pannello solare, disposto sul tetto della vettura, utilizzato anche per l’alimentazione del climatizzatore.