E’ successo in provincia di Cuneo. Un carrozziere denucnia un cliente che è scappato senza pagare. I Carabinieri indagano e rintracciano il colpevole
E’ successo in provincia di Cuneo. Un carrozziere denucnia un cliente che è scappato senza pagare. I Carabinieri indagano e rintracciano il colpevole
A Cortemilia, paese in provincia di Cuneo a pochi chilometri dal confine con la Liguria, un carrozziere specializzato nel restauro di vetture d’epoca ha rischiato di ritrovarsi con il classico pugno di mosche in mano (cliente insolvente), e ha denunciato il curioso fatto che gli è capitato ai Carabinieri. Un’azione che ha permesso di rintracciare il furfante.
Ecco com’è andata. Qualche settimana fa, un quarantenne residente a Savona, si era presentato dal carrozziere a bordo di una vecchia Porsche per farla riparare di carrozzeria per partecipare ai raduni.
Non appena il carrozziere ha terminato il lavoro, ha comunicato per telefono al cliente che la vettura era pronta. Il proprietario si è presentato puntualmente in officina, ha osservato la vettura, si è dichiarato soddisfatto e si è messo al volante della Porsche, promettendo al carrozziere che di lì a poco sarebbe passato per saldare il conto: 2.000 euro.[!BANNER]
A quel punto per il carrozziere non restava altra strada che presentarsi ai Carabinieri ed effettuare regolare denunica. I militari, grazie ai tabulati telefonici della carrozzeria, sono riusciti a risalire all’identità del Lupin savonese.