Caratterizzata da una grande capacità di carico, risulta con il cambio automatico davvero molto pratica in città
Caratterizzata da una grande capacità di carico, risulta con il cambio automatico davvero molto pratica in città
A circa tre anni dal lancio la Nissan Note si rifà il trucco, diventa più confortevole e punta tutto sulla praticità. Abbiamo provato la versione 1.6 da 110 CV dotata di cambio automatico che agevola ulteriormente la vita di chi guida in città. Compatta e maneggevole, la monovolume della Casa giapponese si segnala per la prontezza di risposta ai comandi dell’acceleratore: una qualità che però rende più frequenti le soste al benzinaio.
Note di colore per il restyling 2010
Il design della Note è sicuramente funzionale alla sua generosa abitabilità: non è un caso infatti che la piccola Nissan offra uno spazio interno ai vertici della propria categoria. Il restyling per il Model Year 2010 ha interessato in particolar modo il frontale dove troviamo nuovi gruppi ottici, un’inedita calandra a barre orizzontali e un diverso paraurti nel quale spicca la presa d’aria inferiore di sapore sportivo.
Nella vista laterale si ritrova il profilo alto tipico delle tuttospazio, reso più accattivante dagli inediti cerchi in lega da 16 pollici e dai vetri posteriori oscurati. Caratteristici della Note i gruppi ottici a boomerang che lambiscono il lunotto posteriore. Lo stile di questa monovolume compatta è reso inconfondibile nell’esemplare oggetto della nostra prova dalla nuova tinta sidro, un verde ambrato che si sposa perfettamente con il carattere sbarazzino della Note.
C’è spazio per tutti!
Costruita sulla piattaforma della Micra, la Note vanta un passo di 2600 mm che le consente di ricavare da un corpo vettura di poco superiore ai 4 metri un abitacolo estremamente ampio. Infatti,anche i passeggeri posteriori dispongono di un notevole spazio per le gambe: merito del divano scorrevole che aumenta l’abitabilità della monovolume Nissan. Quest’ultimo può essere spostato in avanti di 160 mm per aumentare la capacità di carico della vettura che passa da 280 litri a 437 litri e che può arrivare a 1332 litri abbattendo gli schienali posteriori.[!BANNER]
All’occorrenza è possibile reclinare anche il sedile del passeggero per caricare oggetti lunghi fino a 2,4 metri. Tutto è studiato per vivere la vettura a 360° e adattarla alle diverse esigenze d’utilizzo: si va dal grande vano refrigerato, ai vassoi integrati negli schienali anteriori, fino al generoso comparto segreto presente sotto il sedile del passeggero anteriore.
Sulla plancia è poi presente un comodo vano a scomparsa che consente di nascondere alla vista il cellulare, il portafoglio o le chiavi di casa. Un capitolo a parte merita il bagagliaio, caratterizzato da due pianali (sistema Flexi-Board): in posizione standard questi creano un comparto al di sotto del pianale di carico, ponendoli sul fondo permettono di usufruire del vano di carico a tutta altezza .
Viaggiare in completa comodità
Al volante della Note il guidatore gode di un’ottima visuale e la seduta è ampia e confortevole. Tutto è sotto controllo con la strumentazione dalla grafica semplice e ben leggibile e il navigatore integrato al centro della plancia. In pochi istanti è possibile trovare la posizione ideale e mettersi in marcia. Certo, il volante montato in una posizione non proprio verticale, ma questo particolare non disturba più di tanto durante i viaggi.
D’altra parte le sospensioni, tarate per assicurare un valido assorbimento delle asperità stradali e un buon comfort di marcia, procurano un grado di rollio che stempera sul nascere le velleità sportive del guidatore. La Note è costruita per muoversi agilmente nel traffico cittadino e per affrontare comodamente sia i percorsi extraurbani che i tratti autostradali.
Nonostante il motore da 1,6 litri abbinato alla trasmissione automatica si riveli sufficientemente scattante, la tuttospazio nipponica non sembra assecondare una condotta particolarmente dinamica. Infatti, il baricentro alto non permette un inserimento in curva veloce e causa dei trasferimenti di carico nelle frenate più brusche.
Comunque, le reazioni sono sincere e prevedibili e, anche nelle situazioni d’emergenza, non mettono in apprensione il guidatore. La trasmissione automatica si sposa perfettamente con l’indole della Note: assicura variazioni di marcia fluide e, all’occorrenza, permette di riprendere velocità senza esitazioni. Si tratta di un cambio con convertitore di coppia dotato di quattro rapporti che in città semplifica la vita e garantisce una risposta pronta in ogni frangente.
Nella marcia cittadina gli attriti del convertitore di coppia si riflettono però sulla media dei consumi carburante che soprattuto nel ciclo urbano non sono sicuramente da primato.
Con un costo di 17.260 euro, la Note n-tec 1.6 automatica offre comunque un’abitabilità degna di una vettura di categoria superiore: un valido compromesso per chi utilizza l’auto soprattutto in città – e necessita di una vettura semplice da parcheggiare – ad un prezzo solo leggermente superiore a quello di un’utilitaria.