Nuovo Multijet per la Bravo 1.6 diesel

La ricetta Fiat per ridurre consumi ed emissioni è nella nuova versione del 1.6 Multijet da 90 CV con FAP, da oggi disponibile su Bravo

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L’avvio dei nuovi ecoincentivi statali, basati sul quantitativo di anidride carbonica emessa dall’auto, ha dato vita alla nascita di una nuova gamma di motorizzazioni, contraddistinte da mappature meno spinte che permettono di ridurre consumi ed emissioni.

Così a distanza di un anno dal lancio delle versioni da 105 e 120 CV, Fiat presenta una nuova versione del Multijet da 1600 cc. Si tratta di una configurazione da 90 CV a 4000 giri/min, che emette nell’atmosfera 120 grammi di CO2 ogni 100 km percorsi, permettendo alla Fiat Bravo di rientrare negli ecoincentivi varati dal governo. Le buone notizie sul fronte delle emissioni vanno di pari passo con quelle sul fronte dei consumi: la Bravo richiede infatti appena 4,6 litri di carburante ogni 100 km, ovvero una riduzione del 6% rispetto alla motorizzazione da 105 CV.

La declinazione meno potente del nuovo Multijet è comunque adeguata a muovere la compatta torinese, grazie al valore di coppia massima pari a 290 Nm a 1500 giri/min. Per fare un raffronto rimanendo in casa Fiat, il 1.3 Multijet pur erogando la stessa potenza massima ha un valore di coppia massima inferiore di 90 Nm. La coppia erogata dal motore è un elemento estremamente importante, sopratutto se l’obiettivo finale è ridurre i consumi, perché permette di adottare uno stile di guida fluido, quindi parsimonioso.

Interessanti anche gli intervalli di manutenzione, che per via del minore stress sulle componenti sale fino a 35.000 km, un record per la categoria che, associato all’assenza del filtro antiparticolato DPF, produce innegabili vantaggi sulle spese di manutenzione.

I prezzi: con l’allestimento Active la Bravo viene offerta 18.500 euro che salgono a 19.800 per il Dynamic, ma da queste cifre vanno poi sottratti gli sconti derivanti dagli incentivi statali.