Il debutto dei nuovi stack fuel cell è avvenuto all’FC Expo di Tokyo: più piccoli, leggeri, potenti e meno costosi. L’idrogeno è più vicino
Il debutto dei nuovi stack fuel cell è avvenuto all’FC Expo di Tokyo: più piccoli, leggeri, potenti e meno costosi. L’idrogeno è più vicino
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Anche la Nissan è alla ricerca di soluzioni energetiche a basso impatto. E nei giorni scorsi, ha iniziato una serie di test di un veicolo alimentato con un sistema a celle di combustibile.
O meglio, sta affinando questa soluzione: il progetto iniziale, infatti, aveva preso il via già nel 2008. Ma solo ora i tecnici della Casa giapponese hanno migliorato alcuni elementi delle celle di combustibile. Rispetto all’unità precedente, il nuovo sistema permette di ottenere una riduzione delle dimensioni del 25%, e la potenza è superiore di 1,4 volte, ovvero 130 kW contro i 90 kW precedenti.
Dal punto di vista tecnico, è stata dimezzata la quantità di elettrodi e il catalizzatore garantisce una resistenza maggiore. Sul piano economico, rispetto allo studio precedente si ottiene una durata maggiore e costi di produzione inferiori.
Le celle di ultima generazione progettate dalla Nissan fanno parte del Nissan Green Program 2010, un piano incentrato sull’applicazione di tecnologie “verdi” su veicoli e servizi all’avanguardia, per ridurre le emissioni inquinanti e promuovere il riciclaggio delle risorse.
Quando si potrà vedere sulle strade un veicolo Nissan alimentato a celle di combustibile? Presto, stando alla tabella di marcia della Casa giapponese, se è vero che la Nissan, come si diceva, ne ha iniziato i collaudi nella seconda parte del 2008 per farli continuare all’inizio di quest’anno con le prove del freddo sul tracciato aziendale di Hokkaido.
D’altro canto, questa tecnologia è stata già presentata, da parte di Nissan, all’FC Expo 2009, la fiera mondiale per le celle a combustibile, che si è da poco conclusa a Tokyo.