Largo uso del carbonio e un’immagine dichiaratamente corsaiola per la coupé riveduta e corretta dal tuner tedesco. Se ne faranno solo 100
Largo uso del carbonio e un’immagine dichiaratamente corsaiola per la coupé riveduta e corretta dal tuner tedesco. Se ne faranno solo 100
Il tuner tedesco Vorsteiner ha realizzato una edizione ultra limitata (sono previsti solo 100 esemplari) della Bmw M3, che prende il nome di Vorsteiner GTRS3. Per questa elaborazione (più estetica che di sostanza, in verità) Vorsteiner ha fatto largo uso di parti in fibra di carbonio.
Più nel dettaglio, sono stati sostituiti il paraurti anteriore con un nuovo elemento dotato di prese d’aria più ampie e uno spoiler di maggiori dimensioni rispetto a quello della M3 di serie.
Questo kit si raccorda in maniera armoniosa con i larghi codolini ai parafanghi, riempiti dai larghissimi pneumatici Michelin Pilot PS2 montati su cerchi in lega V308 scomponibili in tre parti e a razze concave. Le ampie minigonne laterali conferiscono alla M3 un aspetto ancora più muscoloso e aggressivo. [!BANNER]
Fanno parte del kit di elaborazione estetica anche il cofano motore dotato di prese d’aria racing, il cofano bagagliaio alleggerito (entrambi, come le altre parti, in carbonio) e una serie di personalizzazioni per l’abitacolo.
La meccanica non viene quasi toccata, a eccezione del montaggio di un nuovo impianto di scarico. A quanto pare, anche se non sono i 450 CV della GTS, i 420 CV della M3 sono pur sempre più che sufficienti.