Si è conclusa la Freccia Rossa 2010. Sul podio le Bmw di Giuliano Canè e Enzo Ciravolo e l’Alfa Romeo di Luciano Viaro
Si è conclusa la Freccia Rossa 2010. Sul podio le Bmw di Giuliano Canè e Enzo Ciravolo e l’Alfa Romeo di Luciano Viaro
E’ giunta al termine l’edizione 2010 della Mille Miglia, edizione che si è rivelata un successo nonostante il difficile momento di crisi e che ha goduto di un’attenzione senza precedenti da parte dei media.
Le vie di Brescia hanno visto trionfare, nella tarda serata di sabato, l’equipaggio numero 88 composto da Giuliano Canè e dalla moglie Lucia Galliani, che hanno vinto quest’anno la loro decima Mille Miglia, aggiudicandosi un duplice riconoscimento: la Coppa Mille Miglia e il Trofeo Ubi Banco di Brescia.
Alla guida di una BMW 328 Mille Miglia Coupé del 1939, l’equipaggio vincitore era considerato il favorito fin dal via. E’ rimasto nelle posizioni più alte della classifica per tutta la gara e alla fine è riuscito a spuntarla sull’equipaggio formato dal triestino Luciano Viaro e da Mark Gessler (che hanno trionfato nelle edizioni 2005, 2007 e 2008). Questi, alla guida di un’Alfa Romeo 6C 1500, hanno lottato alla pari con i vincitori fino all’ultimo, posizionandosi a 609 punti di distacco dalla prima posizione. Sul terzo gradino del podio la coppia Enzo Ciravolo e Maria Leitner a bordo di una BMW 328 del 1937.[!BANNER]
“Abbiamo cercato di tenerci stretta la prima posizione – ha spiegato Giuliano Cané – e alla fine abbiamo accalappiato la stella. Come settant’anni fa la Bmw ha conquistato il primo e il terzo posto. Ringrazio mia moglie, al mio fianco come Co-Driver, che con il suo prezioso aiuto ha permesso questo risultato. Ci ha portato fortuna la tappa di Sirmione, con il Ministro Gelmini”.
La cerimonia di premiazione, avvenuta come da tradizione presso il Teatro Grande di Brescia, ha visto la partecipazione del Ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, bresciana doc. “E’ con vivo piacere – ha dichiarato il Ministro Gelmini – che rivolgo ai partecipanti della Mille Miglia 2010 e al comitato organizzatore il saluto e l’apprezzamento del Governo Italiano per l’importante azione di valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo portata avanti attraverso la promozione del brand Mille Miglia. In quanto bresciana sono lieta di come Alessandro Casali abbia lavorato per la città di Brescia e per il suo territorio”.
“E’ stato un anno difficile – ha commentato Alessandro Casali, Presidente del Comitato Organizzatore – anche la Mille Miglia ha risentito della crisi, ma siamo riusciti a portare avanti il nostro obiettivo: il primo obiettivo era quello di trasformare la Mille Miglia nell’America’s Cup a quattro ruote, mentre il secondo era quello di rendere il brand Mille Miglia uno strumento del paese e del territorio italiano per la crescita e l’apertura a nuovi mercati”.
L’appuntamento è ora per l’edizione 2011 della corsa più bella del mondo, come la definì, a ragione, l’indimenticato Enzo Ferrari.