Sarà disponibile nel 2010 con prestazioni esaltanti: solo 3,3 litri per 100 km con emissioni di CO2 ridotte a 87 gr/km grazie al piccolo 1.2 Diesel
Sarà disponibile nel 2010 con prestazioni esaltanti: solo 3,3 litri per 100 km con emissioni di CO2 ridotte a 87 gr/km grazie al piccolo 1.2 Diesel
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Ci vuole ancora un anno per vederla arrivare sul mercato, perché è una concept car, ma forse vale la pena di aspettarla. E’ la nuova Polo BlueMotion Concept, presentata al Salone di Ginevra come la Volkswagen più pulita di sempre: consumo di soli 3,3 litri per 100 km ed emissioni di CO2 ridotte a 87 gr/km.
Il merito è in parte del sistema start-stop con recupero di energia dalle frenate, una tecnologia che da sola riduce il consumo di carburante fino a 0,2 litri per 100 km, ma soprattutto dell’inedito motore 1.2 tre cilindri Diesel a iniezione diretta da 75 CV.
Ma questo non è tutto. Sulla Polo BlueMotion concept, che pesa solo 1080 kg, ci sono una serie di soluzioni come un pacchetto aerodinamico che abbassa la carrozzeria di 10 mm con modifiche al frontale, un fondo scocca carenato e ruote da 15″ con pneumatici a bassa resistenza al rotolamento. Queste ulteriori modifiche fanno risparmiare 0,8 litri ed abbassare le emissioni di CO2 del 20% ed all’interno è presente un display che indica la pressione dei pneumatici, un dato che viene spesso trascurato ma che influenza moltissimo l’economia di marcia.
Come funziona il sistema start-stop? Quando la Polo BlueMotion arriva in prossimità di un semaforo il conducente frena e mette il cambio in folle. Questo basta per far spegnere momentaneamente il motore, mentre appare sul display multifunzionale il messaggio “Start Stop”. Appena scatta il verde e il conducente spinge la frizione il motore riparte e il messaggio scompare.
Il sistema di recupero di energia in frenata aiuta a utilizzare questa energia che altrimenti andrebbe sprecata. Durante le fasi di frenata e decelerazione della Polo BlueMotion, cioè quando il conducente solleva il piede dall’acceleratore e lo posa sul freno, il voltaggio di carica del generatore si alza e converte l’energia cinetica in energia elettrica per caricare la batteria.
Quando arriverà sul mercato l’ha annunciato il responsabile dello sviluppo Ulrich Hackenberg: “Saremo in grado di entrare in produzione nel febbraio 2010. Rispettare questo programma sarà molto impegnativo, ma il motore e gli altri sistemi della Polo BlueMotion stanno già funzionando in modo tale da farci vedere vicino il termine della riuscita“.