Il rilancio Saab passa per la crossover 9-3X vista a Ginevra. Arriverà nel 2010 con motorizzazioni benzina, diesel e bioetanolo
Il rilancio Saab passa per la crossover 9-3X vista a Ginevra. Arriverà nel 2010 con motorizzazioni benzina, diesel e bioetanolo
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Nel difficile momento che sta vivendo Saab affida il suo riscatto alla 9-3X, versione crossover della 9-3 SportHatch che è stata presentata in veste definitiva al Salone di Ginevra e presto verrà lanciata sul mercato.
Tre motorizzazioni, anche a bioetanolo
Tre le motorizzazioni che saranno offerte, tra cui il propulsore BioPower 2.0 litri alimentato a bioetanolo E85, per la prima volta abbinato alla trazione integrale XWD. Completeranno la gamma i tradizionali 2.0 litri turbo benzina da 210 CV e 300 Nm di coppia massima e 1.9 litri turbodiesel da 180 CV e 400 Nm, quest’ultimo abbinato alla sola trazione anteriore.
In base al cambio scelto (automatico o manuale a sei rapporti), cambieranno leggermente le prestazioni sui motori benzina e diesel, mentre il motore a bioetanolo non monterà il cambio automatico. Con il 2.0 benzina, la 9-3X scatterà da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi con il cambio manuale e in 9,6 secondi con l’automatico. La velocità massima raggiungibile sarà rispettivamente di 230 e 220 km/h. Simili i dati sull’accelerazione del 1.9 TtiD: 8,7 secondi da 0 a 100 km/h (9,2 con il cambio automatico) e 220 km/h (215 con Saab Sensotronic).
Per quanto riguarda i consumi, la 9-3X promette di essere parca: 8,3 litri per 100 km per il motore benzina (199 gr/km di CO2) e appena 5,5 litri per 100 km per il turbodiesel (144 gr/km di CO2), con il cambio manuale. Scegliendo il cambio automatico i dati variano sensibilmente: 10,1 litri per 100 km sul ciclo combinato per la versione benzina (242 gr/km di CO2) e 6,9 litri/100 km per la turbodiesel (182 gr/km di CO2).
Look personale, tecnica off road
I 35 mm in più di altezza da terra rispetto alla 9-3 SportHatch rendono sicuramente più vistosa e meno convenzionale il nuovo modello Saab, oltre a permetterle di affrontare diversi fondi stradali, anche sconnessi.
Il look da fuoristrada è accentuato dalle protezioni sui passaruota per fango e sassi, oltre che dalla plastica scura sul paraurti. Con la trazione integrale XWD, poi, disponibile sul motore turbobenzina, il ripartitore di coppia TTD a gestione elettronica gestisce continuamente la coppia tra i due assi in base alle condizioni di aderenza rilevate e al “grado di slittamento” registrato. Aggiungendo anche il differenziale posteriore autobloccante eLSD, disponibile come optional, l’aderenza migliora ulteriormente.
Tecnica a parte, la Saab 9-3X, assicurano dalla Casa, si distinguerà anche per la sua capacità di carico: i 477 litri del bagagliaio che diventano 1331 abbattendo i sedili posteriori uniti ad una forma molto regolare, permettono una capacità di carico molto elevata.
Ci vorrà comunque almeno un anno per vederla sulle strade. L’ingresso in produzione è infatti previsto per il 2010.