Un nuovo spot TV in onda negli Usa mostra addirittura George Washington a bordo della Dodge Challenger, simbolo di patriottismo e libertà
Un nuovo spot TV in onda negli Usa mostra addirittura George Washington a bordo della Dodge Challenger, simbolo di patriottismo e libertà
Un nuovo e curioso spot televisivo Chrysler, in onda negli Stati Uniti, mostra delle auto made in Usa che corrono in una prateria del 1776, anno dell’indipendenza dall’Inghilterra.
“L’America fa bene due cose: le auto e la libertà” recita lo spot in cui si vede un plotone di fucilieri di Sua Maestà allertati da una vedetta che attendono, col colpo in canna e i fucili spianati, l’arrivo del nemico. Dopo una breve ma snervante attesa, ecco spuntare dal bosco tre Dodge Challenger della Casa di Detroit, una delle quali è guidata da George Washington, sul cui esemplare sventola una bandiera a stelle e strisce. La Dodge è seguita dalle truppe rivoluzionarie, che conquisteranno la libertà sconfiggendo i tiranni.
Quale miglior leva che l’amor patrio per toccare i sentimenti degli americani? La Challenger è una vettura muscolosa prodotta negli Usa a partire dal 1970 con un V6 aspirato da 3,7 litri e riproposta a partire dal 2008 in varie versioni tra cui quella con motore V8 da 5,7 litri. Un modello è disponibile oltre oceano al prezzo di 40.000 dollari, pari a circa 32.000 euro.[!BANNER]
Secondo alcuni, questo spot vuole far emergere il patriottismo americano e far dimenticare che l’azienda è stata salvata coi soldi italiani di Fiat, che ha rilevato il 20% del gruppo.
C’è poi una terza interpretazione dello spot, che collega l’auto americana con lo spirito antistatalista in voga nel 1776 e, pare, anche oggi nei confronti di Barack Obama, in prima fila con gli aiuti alle banche di Wall Street e l’industria dell’auto. Il tutto a spese del contribuente.