Tre motorizzazioni per l’Italia: 1.6 benzina, 2.0 Turbodiesel common rail e mista benzina-GPL. La Cruze arriva in primavera a 15.600 euro
Tre motorizzazioni per l’Italia: 1.6 benzina, 2.0 Turbodiesel common rail e mista benzina-GPL. La Cruze arriva in primavera a 15.600 euro
.
Mancano poche settimane all’arrivo, nel nostro Paese, della nuova nata di casa Chevrolet, la Cruze. Presentata in anteprima lo scorso dicembre, al Motor Show di Bologna ed esposta in forma ufficiale al Salone di Ginevra, la Cruze si annuncia come una inedita “coupé a 4 porte”. Le mentite spoglie di berlina compatta, infatti, svelano dei contenuti stilistici nuovi per la marca americana.
Sono tre le motorizzazioni che la Chevrolet ha scelto per il lancio della Cruze sul mercato italiano, ad un prezzo chiavi in mano che partirà da 15.600 euro: un 1.6 a benzina, con distribuzione a fasatura variabile, una versione “mista” benzina – GPL (denominata Eco Logic) e un Turbodiesel common rail 2.0.
Esterni: immagine di robustezza
L’importanza del design è stata curata in maniera particolare dal Centro stile della Casa del Cravattino dorato: lunga 4,59 m, larga 1,78 per un’altezza totale di 1,47, la Cruze è studiata per offrire una notevole abilità interna, con un occhio alle forme esterne, arrotondate all’anteriore e al posteriore. I vistosi passaruota (che seguono la linea di cintura e accompagnano l’andamento della fanaleria) donano alle forme della Cruze un’immagine di robustezza.
Ampia la superficie vetrata, con un grande parabrezza che garantisce una notevole visibilità nonostante la sua inclinazione.
Imponente (e di gusto ancora americano) lo scudo anteriore, che accoglie la grande mascherina divisa in due parti da un elemento trasversale dello stesso colore della carrozzeria, mentre una larga presa d’aria sul paraurti contribuisce a “snellire” la parte bassa anteriore e cela un simpatico “baffo”.
Interni: colore e un occhiolino alla Corvette
La tradizione Chevrolet si esprime anche nella inconsueta (per i canoni generali, ma nota e apprezzata nel caso della marca americana) strumentazione, che si presenta sdoppiata sullo stile della Corvette. Un vezzo che gli stilisti hanno concepito per offrire al guidatore e al passeggero le stesse sensazioni.
Al centro del “cruscotto sdoppiato” si trova una console che racchiude i comandi (nella metà più bassa) e gli schermi (nella parte in alto) dell’impianto audio, di comunicazione mobile e del climatizzatore, e che a seconda degli allestimenti viene offerta in finitura opaca oppure nero lucido.
Interessante il concetto del quadro strumenti: retroilluminato a LED bianchi e blu ghiaccio, offrono una illuminazione chiara e brillante. Per riposare la vista nella guida notturna, una debole luce blu è emessa ai lati della strumentazione.
Le cinture di sicurezza (per tutti gli occupanti) sono fissate alle intelaiature dei sedili per accompagnarne lo spostamento longitudinale, mentre la centralina della sicurezza controlla l’attivazione degli air bag (frontali e laterali per guidatore e passeggero e a tendina fra il primo e il terzo montante del soffitto) e dei pretensionatori delle cinture attraverso dei sensori montati nei paraurti e nel secondo montante del tetto. In questo modo, a seconda dell’urto, gli air bag si gonfiano a maggiore o minore velocità.
Per l’Italia tre motorizzazioni
Le unità che equipaggiano la Chevrolet Cruze sono tutte con testata a 16 valvole e abbinate a un cambio manuale a 5 marce. La versione a benzina, di 1600 cc, sviluppa 113 CV (83 kW) e permette alla Cruze di raggiungere i 100 km/h da fermo in 12,5 sec e di percorrere (ciclo misto) 100 km con 6,8 litri di carburante.
Il Turbodiesel è un 2000 di cilindrata, ad iniezione multipla common rail; il turbocompressore è a geometria variabile e dotato di filtro antiparticolato “senza manutenzione”. La sua potenza è di 150 CV (110 kW); la versione dotata di questo motore raggiunge i 100 km/h in 10″. Piuttosto contenuto il consumo (la Casa dichiara 5,6 litri di gasolio necessari a percorrere 100 km).
Al modello alimentato a benzina è affiancata una versione a doppia alimentazione benzina – GPL, dotata di multivalvola Euro 2 per il serbatoio del GPL che presenta la novità della limitazione di riempimento all’80 per cento (un serbatoio GPL non può essere riempito completamente, per consentire la naturale espansione del gas).
La Cruze è prossima al suo arrivo in Italia, con una commercializzazione prevista per il mese di Maggio. Come anticipato il prezzo di listino partirà dai 15.600 euro chiavi in mano.