I Carabinieri hano individuato un centinaio di autisti di auto con conducente (Ncc) per irregolarità nei permessi e false attestazioni
I Carabinieri hano individuato un centinaio di autisti di auto con conducente (Ncc) per irregolarità nei permessi e false attestazioni
Ci risiamo: un centinaio di autisti che esercitavano a Roma e dintorni l’attività di noleggio con conducente sono stati denunciati per aver ottenuto le licenze in maniera fraudolenta, con documenti falsi, false certificazioni e falsi attestati presso diversi comuni della provincia. Vere erano però le indagini dei Carabinieri, che hanno scoperto evasioni molto diffuse comprendenti un giro di mazzette che avrebbero visto coinvolti alcuni pubblici ufficiali che hanno rilasciato tali licenze.
Durante le indagini sono stati effettuati controlli delle vetture adibite al servizio di NCC, molte delle quali non rispettano l’art. 85 del Codice della Strada che indica le norme in vigore per il servizio di noleggio con conducente per il trasporto di persone. Sono state così ritirate le carte di circolazione e dell’autorizzazione di molti autisti che svolgevano servizio all’interno della capitale ed erano in possesso di licenze rilasciate anche in altre regioni che prevedevano però il nulla osta per poter svolgere servizio su tratte da e per la città di Roma e non nel suo ambito.
Una cosa a dir poco scandalosa che era emersa nel maggio scorso, quando fu individuata una centrale di falsi permessi. Ancor più incredibile è la percentuale dell’illegalità: i controlli su 300 licenze effettuate negli ultimi 2 mesi hanno consentito di scoprire oltre 100 autorizzazioni irregolari.[!BANNER]
Per ottenere la licenza, gli Ncc avevano attestato il falso, affermando di avere tutti i requisiti necessari. In particolare avevano attestato di avere a disposizione autorimesse nei comuni in provincia, cosa semplicemente non vera.
La legge di settore, lo ricordiamo, prevede che il servizio debba avere inizio e termine nel comune che ha rilasciato l’autorizzazione, proprio per consentire ai cittadini di quel centro di poter usufruire del servizio di trasporto.