Al primo posto nella classifica delle auto più rubate in America la fortunata Cadillac Escalade seguita da Ford F-250, Infiniti G37 e Dodge C
Al primo posto nella classifica delle auto più rubate in America la fortunata Cadillac Escalade seguita da Ford F-250, Infiniti G37 e Dodge C
Negli Stati Uniti i proprietari della Cadillac Escalade, del pickup Ford F-250 della Infiniti G37 o del Dodge Charger farebbero bene a posteggiare in un luogo sicuro, bene illuminato e preferibilmente all’interno di un parcheggio. Già, perché queste auto occupano i primi 4 posti nella poco lusinghiera classifica dei veicoli più rubati del paese, con tassi di “rubabilità” che superano da 3 a 5 volte la media nazionale in base ai dati dell’istituto assicurativo per la sicurezza stradale.
E l’istituto ha anche stilato un elenco di motivazioni che hanno spinto i ladri a impossessarsi di questi modelli d’oltreatlantico: nella Escalade i malintenzionati cercano “il colore, la potenza del motore e la pelle dei sedili“, di una qualità che giustifica una spesa fra i 60.000 e i 190.000 dollari. E a poco sono serviti gli antifurti, visto che questa auto è dal 2000 che guida la classifica. Al punto che ogni 1.000 Escalade assicurate, 10,8 sono state rubate o sono state oggetto di furti parziali, che hanno interessato lo stereo o i coprimozzi o i sedili in pelle, che sono molto ricercati e che sono spesso utilizzati per altre auto.[!BANNER]
Le tranquille auto familiari o quelle molto risparmiose sono meno ricercate dai ladri, forse perché non danno sufficienti “emozioni” alla guida. Secondo l’istituto statunitense, i pickup stanno acquistando in popolarità fra i ladri, al punto che sono i più rubati a Houston, in Texas, perché sono ottimi strumenti di “lavoro” per altri tipi di crimine come il commercio di stupefacenti. Senza contare che la trasmissione a quattro ruote motrici risulta utilissima in caso di fuga su terreni accidentati. I veicoli meno rubati? Sono giapponesi, a cominciare da Toyota Prius e Nissan Murano i cui propritari possono dormire sonni tranquilli…